Workshop, tavole rotonde, percorsi formativi e momenti di sensibilizzazione andranno a costituire le principali attività dell’academy transfrontaliera “TechyourWorld” dedicata alle piccole e medie imprese di Valle d’Aosta, Savoia e Alta Savoia. Parte del programma Interreg Alcotra Italia-Francia 2021/2027, l’iniziativa prevede l’affiancamento di tali realtà a professionisti locali e giovani esperti che sappiano indirizzarle verso una forma di transizione digitale ed ecologica consapevole.
Informazioni chiave
“TechyourWorld”, riferito alla linea di azione “Digitalizzazione” ed esordito nel mese di ottobre scorso, vede come suo ente capofila il centro di formazione valdostano Projet Formation. I suoi beneficiari sono per l’Italia l’Università della Valle d’Aosta, la sezione di Confindustria Valle d’Aosta e la Fondazione di ricerca Giacomo Brodolini e per la Francia il gruppo di aziende tecnologiche Digital League della regione Alvernia-Rodano-Alpi.
Grazie a un finanziamento totale pari a 1.981.774 euro l’auspicio progettuale sarebbe quello di riuscire a implementare le capacità di digitalizzazione delle PMI, anche attraverso innovazioni congiunte e attività di sensibilizzazione e crescita individuale. Sul contribuito complessivo, composto da 1.585.419 euro di budget del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e 396.354 euro di contropartite, 1.357.612 euro sono stati assegnati all’Italia e i restanti 624.162 euro sono stati assegnati invece alla Francia.
“TechyourWorld”
“TechyourWorld” vuole anzitutto porsi al fianco delle piccole e medie imprese di Valle d’Aosta, Savoia e Alta Savoia nell’affrontare le principali sfide del mercato internazionale e nel sviluppare nuove soluzioni di business transfrontaliero. Queste, suddivise in cinque di provenienza italiana e cinque di provenienza francese, saranno seguite da un network di esponenti del settore attivi sul territorio delle Alpi.
Più precisamente, il gruppo così formato andrà a dare vita a innovazioni aziendali e tecnologiche attraverso scambi, cooperazione da remoto, consulenze e stage in loco, attività che costruiranno una sorta di academy di rafforzamento specialistico delle competenze locali. Il programma, strettamente connesso a tematiche di attualità e sostenibilità economica e ambientale, prevede peraltro sei convegni circa la digitalizzazione e due summer camp di natura più immersiva destinati a un massimo di 50 partecipanti; ipotizzati anche tre “Tech Club” di divulgazione e incontro con gli imprenditori aperti a tutta la comunità.
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