Si tratta di piccoli e friabili biscotti con aggiunta di vino bianco e semi di anice verde nel loro impasto.
Rubriche
Le rubriche di Nos Alpes sono proposte per aiutare a conoscere meglio il nostro territorio e a comprendere meglio la nostra identità culturale e sociale
“La vita negli alpeggi valdostani nella prima metà del Novecento” è disponibile anche in lingua francese con il titolo “La vie dans les alpages valdôtains de la première moitié du XX siècle”.
Questa sostanziosa e sorprendente torta salata è ripiena di verdure quali patate, cipolle, porri oltre che frutta quale mele e pere e formaggio Raclette del Vallese AOP (DOP).
Non si tratta soltanto di un semplice carnet di viaggio ma del racconto della connessione dell’autrice con se stessa e il proprio mondo per il tramite del cammino.
Esse sono niente altro che dolcetti di pasta sfoglia farciti di pere e perciò tipici autunnali esattamente come il frutto loro protagonista e ripieno.
Edito dalle Éditions du Mont-Blanc nel 2021, il suo “Viaggio senza ritorno” ricostruisce attraverso testi e immagini l’avventura vissuta nel 1959 sulla sesta montagna più alta del mondo.
Si tratta di un ricco piatto della tradizione contadina del Piemonte composto da pane, brodo e formaggio alternati e a condire foglie di cavolo verza.
Il volume autobiografico, edito da Priuli & Verlucca, si vuole una sintesi di alcuni tra gli episodi più significativi che hanno costellato oltre mezzo secolo di attività alpinistica dell’uomo.
Si tratta di dolci a forma di diamante a base di mandorle e canditi ricoperti di glassa tipici della città di Aix-en-Provence.
Il volume di Jean-Philippe Lefief narra della tendenza alpinistica alle salite veloci su sentiero delle quali Kilian Jornet è uno dei precursori.
Questa preparazione tipicamente ligure è presente anche nella tradizione gastronomica della Sardegna sotto la denominazione di “Fainè” e della Provenza sotto la denominazione di “Socca”.
Dopo un grave incidente che lo ha reso paraplegico, l’uomo ha fondato una scuola di sci e un club di volo specializzati per la disabilità.
Si tratta di un dolce al cucchiaio del tutto similare a una panna cotta che deve il nome al colore bianco dei suoi ingredienti di base.
Deceduto l’11 febbraio 1973 a Cuorgnè (Torino), egli è stato autore de “I samaritani della roccia e altri racconti”, dove egli propone episodi lieti e tragici di salvataggio alpino.