Italia e Francia uniscono le forze nella valorizzazione della mobilità dolce e nella promozione dell’attività sportiva transfrontaliera grazie al nuovo progetto “E-bike Mont-Blanc”. Co-finanziato dal Programma Interreg Alcotra Italia-Francia 2021/2027 e approvato dal Comitato di sorveglianza il 26 gennaio scorso, esso mira a potenziare gli atout naturali e culturali che contraddistinguono il Monte Bianco attraverso la pratica ricreativa e turistica della e-bike.

Il progetto

“E-bike Mont-Blanc” ha come suo capofila il Comune di Courmayeur in partnership con il dipartimento Trasporti e Mobilità sostenibile della Regione autonoma Valle d’Aosta e la Communauté des Communes de la Vallée de Chamonix Mont-Blanc. Il finanziamento totale, pari a 929.215,11 euro, si compone per parte italiana di un 80% di sovvenzione FESR e di un 20% di fondi statali e per parte francese ugualmente di un 80% di sovvenzione FESR e di un 20% di fondi regionali.

“Sostenibilità”, nella sua gestione integrata e transfrontaliera tra Italia e Francia, rappresenta la parola chiave dell’intera iniziativa. Attraverso la cooperazione dei tre partner, sarà difatti messa in campo una strategia di fruizione della montagna quando più possibile rispettosa nonché di coinvolgimento di operatori e aziende locali nel mercato turistico della mobilità elettrica.

Le attività

Il progetto “E-bike Mont-Blanc” si articola su tre distinte azioni. La prima concerne un intervento di pubblicizzazione transfrontaliera capace, evidenziando al contempo l’offerta già esistente, di comunicare le potenzialità dell’utilizzo tramite e-bike dei due versanti del Massiccio. La seconda riguarda il miglioramento e l’implementazione degli itinerari dedicati alle biciclette elettriche, attuabili attraverso l’adeguamento dei sentieri in essere e la parallela realizzazione di nuovi tratti di pista ciclabile. La terza tratta dell’attivazione di nuovo servizio di trasporto attraverso il Tunnel del Monte Bianco che sfrutti autobus di linea dotati di idonei portabici e una navetta sperimentale a chiamata per facilitare i transiti tra Italia e Francia.

I risultati

“E-bike Mont-Blanc” mira a raggiungere complessivamente cinque traguardi. Oltre allo sviluppo consapevole della rete di percorsi e-bike italo-francese, arricchita di itinerari aggiuntivi e modernizzati tra la Val Veny e il fondo valle di Chamonix, sarà necessario superare l’attuale carenza di trasporto arrivando così ad aumentare il traffico transfrontaliero dei turisti. Allo stesso modo, si intende incrementare le opportunità di spostamento sostenibile riducendo il numero di vetture private attraverso il Traforo del Monte Bianco a beneficio di modalità di viaggio collettive e partecipate. Alla pratica della sola e-bike saranno peraltro integrabili anche le pratiche di mountain e-bike ed escursionismo, individuando sentieri adattati che evitino conflitti di fruizione.

Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

Exit mobile version