Nel grigiore del tardo inverno di gennaio, Nos Alpes ha intenzione di proporre ai propri lettori tre coloratissime attività da non perdere durante il weekend. Una su tutte il Festival international des ballons, in programma a Château d’Œx e pronto a tingere i cieli della moltitudine di sfumature di decine di aerostati. Per coloro che invece preferiscono un tocco di cultura o storia, rappresenta una ottima alternativa anche una duplice visita alla mostra “Lorenzo Lotto e Pellegrino Tibaldi: Capolavori dalla Santa Casa di Loreto” presso il Complesso monumentale di San Francesco a Cuneo o all’allestimento permanente “Terre d’évolution” del Muséum d’histoire naturelle di Marsiglia.

Il Festival international des ballons

Il 44° Festival international des ballons di Château d’Œx, in calendario da sabato 20 a domenica 28 gennaio, prevede di regalare ai propri spettatori una settimana di sorvoli diurni e notturni e competizioni sportive ma anche concerti ed esibizioni di alta quota. Nato nel febbraio del 1979, l’appuntamento ha negli anni accolto annualmente circa 60 piloti di palloni o aeromobili provenienti da 15 Paesi di tutto il mondo nonché intrattenere tra le 20 mila e le 35 mila persone.

“Lorenzo Lotto e Pellegrino Tibaldi: Capolavori dalla Santa Casa di Loreto”

L’esposizione “Lorenzo Lotto e Pellegrino Tibaldi: Capolavori dalla Santa Casa di Loreto” si compone di un totale di nove opere nell’intenzione di sondare eventuali influenze reciproche che possano aver connotato l’esperienza artistica dei due pittori cinquecenteschi. Grazie alla serie di manufatti presenti, in allestimento sino alla prossima domenica 17 marzo, essa si fa inoltre testimone del clima di secolare e artisticamente rilevante devozione mariano-lauretana che connota il Piemonte dell’epoca.

La mostra è visitabile dal martedì al venerdì dalle 15,30 alle 19,30, così come il sabato e la domenica dalle 10,00 alle 19,30. Peraltro, sino a domenica 30 giugno i possessori del biglietto di ingresso potranno accedere con tariffa ridotta alle Gallerie d’Italia di Torino, Milano, Vicenza e Napoli.

“Terre d’évolution”

“Terre d’évolution” è il nome del nuovo percorso permanente inaugurato nel settembre scorso nel Palais Longchamps, sede del Muséum d’histoire naturelle di Marsiglia. Modernizzando un arredamento interno e una concezione espositiva risalenti agli Anni 80, esso vanta tre nuove sale che rendono conto da sole di tutte le specie animali e vegetali nonché di tutti i periodi geologici sino ai giorni nostri.

Degna di nota risulta anche la “Salle de la Provence”, che ospita numerosi esemplari fossili e naturalizzati originari della Provenza. Oltre a ciò, sono stati previsti il miglioramento dell’illuminazione, l’installazione di due terminali interattivi a completamento della visita e nuove teche che richiamano la preistoria regionale.

L’itinerario è visitabile dal martedì alla domenica dalle 9,00 alle 18,00. Ogni domenica del mese, in aggiunta, il Muséum d’histoire naturelle così come tutti i musei di Marsiglia sono ad accesso gratuito.

Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

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