Sono complessivamente 39 i comuni delle Alpi francesi i cui abitanti potranno beneficiare di rimborsi assicurativi grazie alla dichiarazione di “stato di calamità” dichiarato dall’ordinanza interministeriale firmata lo scorso giovedì 18 febbraio del ministero dell’Economia, delle finanze e della sovranità industriale e dal ministero dell’Interno e dell’oltremare. La dichiarazione riguarda i danni da inondazioni e smottamenti generati tra il mese di ottobre e il mese di dicembre in buona parte delle Alpi francesi.

I comuni a cui è stato assegnato lo stato di calamità

I comuni delle Alpi francesi ai quali è stato concesso lo stato di calamità sono perlopiù siti nella zona delle Alte Alpi. Tra di essi Argentière-la-Bessée, Aubessagne, Champoléon, Forest-Saint-Julien, Freissinières, La Motte-en-Champsaur, Puy-Saint-Éusèbe, Saint-Maurice-en-Valgaudemard, Vallouise-Pelvoux e Les Vigneaux sono stati colpiti da esondazioni e colate detritiche; i vicini La Chapelle-en-Valgaudémar e Saint-Bonnet-en-Champsaur hanno anche dovuto fare fronte a movimenti terrestri provocati dalla Tempesta Aline dello scorso venerdì 20 ottobre. I paesi di Puy-Saint-Eusèbe, Saint-Véran e Villard-Saint-Pancrace potranno invece beneficiare di rimborsi assicurativi per via dei danneggiamenti subiti dagli eventi meteorologici estremi occorsi tra venerdì 1º e lunedì 3 dicembre.

In Alta Savoia il riconoscimento interministeriale concerne le esondazioni occorse nel fine settimana tra sabato 14 e domenica 15 novembre. Le località interessate dagli smottamenti sono state Bonneville, Cluses, Contamine-sur-Arve, Étrembières, Gaillard, Magland, Marignier, Morillon, Morzine, Reignier-Ésery, Sallanches, Scientrier e Taninges. Chamonix, Châtel, Praz-sur-Arly e Reposoir sono al contrario state colpite da sismi di piccola entità.

Gli altri comuni coinvolti dall’ordinanza sono Lione nel Dipartimento del Rodano per i danni subiti all’inizio del mese di giugno, Seyne-sur-Mer nel Dipartimento del Var per i danni subiti alla fine del mese di ottobre ed Éclans-Nenon nel Dipartimento del Giura per i danni subiti nel mese di settembre.

L’assicurazione

I soggetti privati o pubblici che risultino provvisti di assicurazione avranno a disposizione 30 giorni di tempo dalla pubblicazione dell’ordinanza relativa allo stato di calamità nelle Alpi Francesi per denunciare il sinistro alla propria compagnia. Entro tre mesi dalla trasmissione della stima dei beni danneggiati o delle perdite subite, la stessa sarà chiamata a effettuare un rimborso nei loro confronti. Tuttavia, non tutti i danneggiamenti saranno risarciti completamente poiché dipendenti dal livello di copertura contrattuale sottoscritto, il quale non è in alcun modo stabilito dallo Stato o dai Comuni.

Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

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