Sono i dessert della memoria secondo lo scrittore Marcel Proust, la coccola dolce del sovrano Luigi XV, il vanto del piccolo paesino di Commercy che ha dato loro vita e fama: la prima puntata della nostra nuova rubrica “Nos Alpes Cuisine” racconterà delle immancabili e indelebili madeleines con la loro ricetta. Così chiamate in onore della pasticcera che le ha create, Madeleine Paulmier, esse si presentano come piccole brioche cotte all’interno di uno stampo a conchiglia, soffici e gustose oltre che profumate ed eleganti.

Gli ingredienti delle madeleines

Gli ingredienti per la preparazione delle madeleines, secondo la nostra ricetta, sono farina di tipo 00 (200 grammi), zucchero (170 grammi), miele (10 grammi), burro (150 grammi), uova (tre) e lievito (8 grammi); si aggiungono poi una scorza di limone e una scorza di arancia da grattugiare a piacimento nell’impasto.

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Per soddisfare i palati dei più golosi è possibile anche realizzare una versione al cioccolato aggiungendo 20 grammi di cacao al composto oppure aromatizzarle con delle bacche di vaniglia. Varianti gustose sono anche quelle con uva sultanina, gocce di cioccolato o crema pasticciera.

Preparare le madeleines

Per poter preparare le madeleines è necessario dapprima sciogliere il burro a bagnomaria o nel forno microonde e, mentre questo intiepidisce, setacciare la farina. All’interno di una ciotola unire poi lo zucchero semolato e il lievito e incorporarvi scorza di limone e scorza di arancia. Amalgamato il composto si passa poi alle uova e al miele, mescolando bene affinché esso risulti liscio e privo di grumi.

Dopo un tempo di riposo di una ora circa, si può procedere con il cospargere di burro e farina l’interno degli stampi a conchiglia delle madeleines, all’interno delle quali versare l’impasto di modo che resti lievemente sotto il bordo e abbia modo di crescere in cottura. Questi vanno trasferiti nel forno statico già caldo dove cuociono per circa 13 minuti a 200 gradi sino a quando non avranno assunto il tipico rigonfiamento.

Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

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