Il romanticismo è nell’aria lungo questo fine settimana successivo al San Valentino e la rubrica “Nos Alpes Weekend” ha pensato a una serie di attività adatte alle coppie. Centrale sarà la fotografia, più nello specifico le immagini vincitrici del concorso “Wildlife Photographer of the Year” esposte nel Forte di Bard in Valle d’Aosta e i ritratti di artista di Ernst Scheidegger esposti invece al MASI di Lugano. Per concludere il fine settimana con una immersione nell’eccellenza gastronomica francese, poi, immancabile è l’assaggio di uno dei migliori oli di oliva premiati dalla Regione del Sud.

Il “Wildlife Photographer of the Year”

La 59ª edizione del “Wildlife Photographer of the Year”, promossa come ogni anno dal Natural History Museum di Londra, ha registrato complessivamente 49.957 adesioni da 95 Paesi di tutto il mondo. Le 100 migliori immagini del concorso sono poi state fatte confluire al Forte di Bard ed eccezionalmente installate all’interno di moderni light panels che le rendano ancora più emozionanti ed evocative.

Ad aggiudicarsi il premio come miglior fotografo naturalista dell’anno corrente è stato il biologo francese Laurent Ballesta, già vincitore nel 2021; l’uomo ha realizzato un magnifico scatto di un granchio a ferro di cavallo con tre piccole carangidi dorate. La sua opera, così come le altre in concorso, potrà essere vista sino alla prossima domenica 2 giugno.

Ernst Scheidegger

Il Museo di Arte della Svizzera Italiana (MASI) di Lugano ha voluto inaugurare la propria stagione espositiva attraverso la mostra-omaggio a Ernst Scheidegger “Faccia a faccia. Giacometti, Dalì, Mirò, Ernst, Chagall”. Il percorso presenta oltre 100 immagini che spaziano da alcuni scatti giovanili inediti ai celebri ritratti realizzati su commissione. A questi si sommano poi alcuni delle opere degli artisti suoi soggetti, tra cui Salvador Dalì, Joan Mirò, Max Ernst e Marc Chagall. Completa alfine l’allestimento una apposta sezione che rammenta lo stretto legame di amicizia tra il fotografo e Alberto Giacometti attraverso rare stampe vintage e il noto cortometraggio “Alberto Giacometti” realizzato dal fotografo al fianco di Peter Münger tra il 1964 e il 1966.

Gli oli di oliva della Regione del Sud

Come ogni anno, la Regione del Sud e l’associazione interprofessionale France Olive hanno premiato i migliori oli di oliva del territorio nella 22ª edizione del concorso loro dedicato. Quasi un centinaio di assaggiatori hanno valutato circa 220 etichette prodotte da 55 frantoi locali al fine di omaggiare l’eccellenza che contraddistingue la regione.

I vincitori sono stati l’”Huile d’Olive AOP Vallée des Baux de Provence”, l’”Huile d’Olive AOP Aix-en-Provence” e l’”Huile d’Olive AOP Provence” anche nelle rispettive versioni con olive mature; si continua poi con l’”Huile d’Olive de France Fruité Vert”, l’”Huile d’Olive de France Fruité Mûr” e l’”Huile d’Olive de France Goût à l’Ancienne”.

La regione vanta una ricca filiera olivicola capace da sola di coprire il 66% della produzione di olio di oliva nazionale, all’interno della quale si innestano sei Denominazioni di Origine Protetta (Appellations d’Origine Protégée, AOP).

Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

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