Accompagnare le piccole e medie imprese di Piemonte, Savoia e Regione del Sud verso la decarbonizzazione totale dei propri processi produttivi: è questa la finalità ultima del progetto “Mission Carb 0”, parte del programma di cooperazione transfrontaliera Interreg VI-A Italia-Francia Alcotra 2021/2027.

Il progetto “Mission Carb 0”

Il progetto “Mission Carb 0” è stato presentato ufficialmente nella mattinata dello scorso giovedì 15 febbraio nel corso della Fiera A&T svoltasi presso l’Oval Lingotto Fiere di Torino. Esso vede partecipare per l’Italia le Province di Cuneo e Torino e per la Francia i Dipartimenti delle Alpi Marittime, delle Alpi di Alta Provenza, delle Alte Alpi e della Savoia.

L’iniziativa è stata finanziata con un totale di 1.950.350 euro di cui 1.112.160 euro per la Francia e 838.190 euro per l’Italia; di questi 1.560.280 euro sono coperti dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), con 889.728 euro per la Francia e 670.552 euro per l’Italia.

Capofila e partner

“Mission Carb 0” ha come suo ente capofila la Chambre de Commerce et d’Industrie Nice Côte d’Azur (Camera di Commercio e Industria Nizza Costa Azzurra). I partner italiani sono le Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Torino e di Cuneo, la Confindustria di Cuneo, il Mercato Ingrosso Agroalimentare Cuneo (MIAC), l’Environment Park di Torino e il Centro Servizi Industrie; i partner francesi sono invece la Chambre de Commerce et d’Industrie de la Savoie, l’agenzia di attrattiva e sviluppo industriale Rising Sud, AMVALOR (società affiliata alla scuola Arts et Métiers) e l’associazione di promozione turistica Cluster Montagne.

Gli obiettivi di “Mission Carb 0”

“Mission Carb 0” prende le mosse dalla constatazione che, se l’industria rappresenta un settore strategico per l’economia dell’Europa, essa risulta anche responsabile del 25% delle emissioni di gas serra. Sulla base delle linee guida stabilite dal Trattato del Quirinale, dunque, esso mira a rafforzare la partnership tra Italia e Francia al fine di accelerare la comune lotta al cambiamento climatico.

L’iniziativa intende avviare attraverso metodologie comuni una apposita sperimentazione volta a creare strumenti di diagnostica semplificata del carbonio e azioni collettive e individuali per ridurre l’inquinamento da CO2. Saranno complessivamente quatto le filiere strategiche interessate, ovverosia la meccatronica (Torino), agroalimentare (Cuneo), montagna (Savoia) e aromi e profumi (Regione del Sud); su di esse ricadono oltre 80 aziende ambedue industriali e manifatturiere.

Inoltre, sarà data vita a una banca dati di conoscenze e buone pratiche transfrontaliereche consentiranno di proporre spin-off del progetto su di una area più ampia rispetto ai soli territori Alcotra. Oltre a ciò potranno essere pensate e allestite attività di informazione e sensibilizzazione circa la decarbonizzazione destinate ai professionisti nonché scambi ed eventi che integrino ulteriori settori di azienda.

Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

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