Il Festival del cinema di Cannes sperimenterà quest’anno l’utilizzo dell’intelligenza artificiale non soltanto in termini di organizzazione generale bensì anche in chiave di intrattenimento collaterale. La rassegna cinematografica, quest’anno giunta alla sua 77ª edizione, prevede di accogliere decine di migliaia tra curiosi, giornalisti e soprattutto star e professionisti del cinema internazionale.

La sicurezza

Il Festival del cinema di Cannes sarà quest’anno posto sotto la stretta sorveglianza di 17 videocamere fornite di sistemi di intelligenza artificiale che permetteranno di individuare situazioni sospette; tale sperimentazione sarà installata primariamente presso il fulcro della manifestazione, ovverosia il Palais des Festivals et des Congrès, dove sarà più probabile reperire eventuali pacchi e armi, persone a terra o movimenti sospetti. Con questo nuovo strumento, realizzato in stretta collaborazione con il ministero dell’Interno, sarà possibile dunque attivare un intervento più rapido da parte delle forze dell’ordine e dimostrarsi così più reattivi in caso di incidente.

Le stesse, parte del complesso sistema del Centro di Protezione Urbana (CPU), saranno poi associate a una rete già esistente composta da 884 telecamere, circa una ogni 84 abitanti. Altro supporto tecnico saranno i 462 pulsanti di chiamata di emergenza distribuiti dal Comune negli spazi pubblici, nelle scuole, negli edifici pubblici, nei luoghi di culto e nei negozi. Anche gli ingressi a proiezioni cinematografiche, premiazioni ed eventi vari saranno soggetti ad accredito anticipato e accesso unicamente tramite QR Code.

“Cannes immersive” e l’intelligenza artificiale

“Cannes immersive” si configura quale nuovo spazio della città dedicato alle creazioni immersive e all’arte che prende forma per il tramite dell’intelligenza artificiale. Promosso dall’artista Jean-Michel Jarre e sostenuto dal Centre National du Cinéma et de l’image animée (CNC), il progetto sarà proposto al pubblico attraverso una serie preliminare di iniziative, mostre e attività educative dislocati sul territorio cittadino; mobilitati anche il campus universitario Georges Méliès, le associazioni culturali locali e alcuni partner internazionali tra cui anche il centro di cultura digitale MEET di Milano.

Lo scopo ultimo che unisce tutti gli enti pubblici e le organizzazioni private protagonisti coincide con la creazione di una sede permanente che funga da polo di esposizione, scambio e formazione. Nel frattempo il Comune presenterà in anteprima mondiale “You’re Very Special”, documentario prodotto dallo studio u2p050 circa l’attacco al Campidoglio del 6 gennaio 2021; la particolarità del lungometraggio, in proiezione da lunedì 20 a mercoledì 22 maggio presso il Campus Georges Méliés, è e quella dell’essere stato interamente prodotto dalla IA.

Tale proposta va peraltro a inserirsi nel nuovo programma del Festival del cinema di Cannes 2024 denominato “Immersive Competition”, concorso interamente basato su opere che utilizzano le tecnologie di realtà virtuale e aumentata. Gli otto progetti così presentati saranno accessibili agli spettatori tra mercoledì 15 e venerdì 24 maggio presso il Cineum Cannes e il Campus Georges Méliés.

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Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

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