È stato riproposto per una seconda edizione il concorso fotografico transfrontaliero “Cultura e resilienza”, esordito l’anno passato in seno al progetto Interreg Alcotra Italia-Francia 2014/2020 “TRA[ce]S”. Esso è stato organizzato dall’Unione di Comuni del Fossanese e dal Dipartimento delle Alpi di Alta Provenza nell’ambito del diretto seguito 2021/2027 dell’iniziativa denominato “P.E.P.A.”.

Il progetto “P.E.P.A.”

Il progetto “P.E.P.A.”, acronimo di “Patrimonio ambientale e culturale”, fa capo alla linea di azione “Cultura, turismo sostenibile, inclusione sociale e innovazione sociale” del programma Interreg Alcotra Italia-Francia 2021/2027. Finanziato per 783.056 euro, di cui 626.444 euro di budget del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), esso ha come suo ente capofila il Consiglio dipartimentale delle Alpi di Alta Provenza (340.956 euro) e come suoi beneficiari italiani il Comune di Cuneo e l’Unione dei Comuni del Fossanese (442.100 euro).

Lo scopo generale dell’iniziativa è quello di valorizzare turisticamente i siti storici delle regioni coinvolte come testimoni degli sviluppi del passato, tenendo conto di dati scientifici cosiddetti paleoambientali concernenti archeologia, glaciocologia e altro. Per raggiungerlo esso vuole dare vita a un comitato scientifico bilingue che vada a creare strumenti di analisi digitali specificatamente orientati; a ciò si associano poi correlate attività di riqualificazione di luoghi simbolo quali la Grotte Baume Bonne (Alpi di Alta Provenza), il Chiostro del Complesso Monumentale di San Francesco (Cuneo) i siti di Augusta Bagiennorum e Sarmarti a Salmour (Unione dei Comuni del Fossanese) e i percorsi lungo il Fiume Stura e i Canali Bealera Maestra e Sarmassa (Unione dei Comuni del Fossanese). “Cultura e resilienza” si innesta in una ulteriore serie di interventi promozionali quali l’istituzione del Festival iInternazionale del Cinema Archeologico di Cuneo, la stesura di un taccuino archeologico e due illustrazioni paesaggistiche del cambiamento ambientale e vari eventi inaugurali volti a presentare i passi avanti svolti.

Il concorso fotografico “Cultura e resilienza”

Il concorso fotografico transfrontaliero “Cultura e resilienza” mira a esplorare attraverso le immagini la profonda e a tratti complessa relazione tra ambiente e crescita umana. Gli scatti così realizzati dovranno dunque catturare le impronte indelebili lasciate dall’uomo sul territorio al fine di narrare storie di resilienza e innovazione, cultura e paesaggio.

Il contest è aperto gratuitamente a fotografi amatoriali di tutte le età e residenti sul territorio progettuale, che sino al prossimo venerdì 31 maggio potranno prendervi parte secondo le modalità stabilite dal regolamento. Sarà possibile candidare una unica fotografia a colori o in bianco e nero sia per la categoria “Ragazzi” sia per la categoria “Adulti”.

Una giuria di esperti transfrontalieri selezionerà poi le 40 opere migliori secondo i criteri di attinenza alla tematica del concorso e alle finalità del progetto, originalità ed efficacia, rilevanza culturale e didattica. Dopo la comunicazione telematica dei risultati, gli scatti verranno esposti durante la mostra fotografica di Palazzo Lucerna di Rorà (Bene Vagienna, Cuneo) il prossimo 29 sabato giugno; tre medesima giornata sarà peraltro occasione di presentare l’iniziativa ai partner nonché ai responsabili del Festival iInternazionale del Cinema Archeologico di Cuneo.

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Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

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