Le guerre in Ucraina e nella Striscia di Gaza, con le loro implicazioni economiche e ricadute politiche per l’Europa, rappresentano i due fil rouge della pubblicazione che Le Grand Continent si appresta a lanciare dalla Valle d’Aosta. Il volume dal titolo “Fratture della guerra estesa”, edito dalla LUISS University Press, sarà presentato al pubblico durante un evento dedicato in programma nella serata di sabato 31 agosto presso il Forte di Bard.

L’evento

Più nello specifico, il ritorno de Le Grand Continent in Valle d’Aosta sarà articolato come una serie di tre dialoghi di alto livello, capaci di riunire e interfacciare alcune delle più prestigiose firme della rivista e del giornalismo italiano. Ad aprire la serata, attorno alle 17:30, saranno come consuetudine i saluti istituzionali della presidente dell’Associazione Forte di Bard, Ornella Badery, e del presidente della Regione autonoma Valle d’Aosta, Renzo Testolin.

La prima sessione di discussione, che dovrebbe terminare entro le ore 19, vedrà dapprima analizzata dal giornalista di Le Monde Marc Semo “la guerra estesa vista dal fronte” sotto la moderazione di Mathéo Malik de Le Grand Continent.

Seguirà una seconda sezione durante la quale i giornalisti Alessandro Aresu (Limes) e Mario De Pizzo (Rai1) tratteranno della “nuova guerra fredda” tra Washington e Pechino in conversazione con David Allegranti (Le Grand Continent).

Una seconda tranche di lavori prenderà il via alle 19:30 e si concluderà attorno alle 20:30 con un aperitivo offerto. Essa svilupperà la tematica dell’”Europa che viene” al fianco dell’eurodeputata Lucia Annunziata e dei giornalisti Federico Fubini del Corriere della Sera e Gilles Gressani de Le Grand Continent, tutti e tre moderati dalla collega di La7 Alessandra Sardoni.

Le Grand Continent in Valle d’Aosta

Nata nel 2019 sotto iniziativa del Groupe d’études géopolitiques dell’École normale supérieure di Parigi, la rivista si pone lo scopo di alimentare il dibattito intellettuale europeo trattando prettamente di politica e giustizia. Sin dal 2021 è disponibile in cinque lingue (italiano, francese, tedesco, spagnolo e polacco), e gode della collaborazione di giovani ricercatori e studenti universitari ma anche di decisori politici, esperti del settore e talvolta artisti.

Le Grand Continent è una presenza importante per la Valle d’Aosta, che nell’inverno scorso ha ospitato tra Saint-Vincent e Courmayeur il primo Sommet Grand Continent con oltre 130 personalità di alto livello ospiti.

Per prendere parte a questo nuovo appuntamento estivo è necessario effettuare la propria prenotazione sul sito web dedicato; coloro che possiedono o scelgono di sottoscrivere la membership card del Forte di Bard potranno ricevere in omaggio la pubblicazione “Fratture della guerra estesa”.

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Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

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