L’importanza dell’apprendimento e della salvaguardia del patrimonio linguistico sono i due leitmotiv che guidano la Giornata europea delle lingue, che quest’anno ricadrà domani, giovedì 26 settembre. In tale senso a Chambéry è prevista una giornata di conferenze, atelier ludici e incontri di promozione linguistica organizzata dall’Institut de la langue savoyarde.
La Giornata europea delle lingue
La Giornata europea delle lingue nasce nel 2001 in seno all’“Anno europeo delle lingue 2001”, campagna informativa paneuropea volta ad consapevolizzare circa la diversità linguistica in Europa. Dato il buon riscontro di pubblico ottenuto, alcuni tra i partner organizzatori hanno domandato al comitato dei ministri del Consiglio di Europa di renderla un evento permanente.
Posta dal 2002 sotto la coordinazione del Programma di politica linguistica e del Centro europeo per le lingue moderne, l’iniziativa ha avuto un impatto crescente nel corso degli anni in modo significativo per ciò che concerne le scuole. Essa vuole evidenziare la diversità linguistica del continente e promuovere l’apprendimento delle lingue lungo tutto l’arco della vita.
A oggi, la Giornata europea delle lingue si innesta pienamente nel Quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER) e conta una partecipazione da milioni di persone sparse su 46 Paesi. Oltre alla pubblicazione di documenti tra cui la “Celebrazione della diversità linguistica”, il CELM ha creato un sito web con attività e giochi disponibile in 37 lingue differenti.
Le iniziative a Chambéry
Saranno numerose le iniziative organizzate in occasione della Giornata europea delle lingue 2024 sul territorio delle Nostre Alpi. Quest’anno ci concentreremo prettamente su Chambéry, con un rapido focus di accenno su alcune delle altre proposte tra Francia e Italia.
Più nel dettaglio, presso il Chambéry Savoie Stadium la giornata esordirà con un focus sull’apprendimento del francese da parte dei non parlanti curato dall’Università Savoie-Mont-Blanc (9-10:15). Seguiranno due approfondimenti sui soggiorni linguistici all’estero (10:15-11) e sul dialetto savoiardo (11-11:45) oltre che un atelier di intercomprensione linguistica (11:45-12:45, 13:15-14:15). Nel pomeriggio saranno previste letture in svedese (14:15-14:45), esperanto (14:45-15:30) e bretone (15:45-16:15) oltre che workshop di inglese dedicati agli insegnanti (18-19).
Per consultare il programma completo oppure per iscriversi su singoli appuntamenti e possibili e visitare il seguente sito web.
Le altre iniziative
Alcune tra le proposte per la Giornata europea delle lingue 2024 sono accessibili online sul portale del Centro europeo per le lingue moderne. Si tratta, per esempio, della creazione di un poster a illustrare la tematica “Lingue per la pace” o di scovare la lettera, la parola o la frase più difficile da pronunciare per ciascuna lingua.
Quanto alle proposte in loco, il Lycée des Métiers Paul Valéry di Mentone ha scelto di dare vita a un muro delle pace invitando gli allievi a esprimere tale concetto attraverso una scritta o un disegno a costituire un finale murales. Il Goethe-Institut di Lione, invece, ha organizzato uno speak-dating per imparare in tandem la lingua francese o la lingua tedesca.
Spostandosi in Italia, in Piemonte, presso la Scuola internazionale europea Altiero Spinelli di Torino, i ragazzi si cimenteranno in sfide ludiche a sfondo didattico tra casa e scuola. In Liguria, per contro, il successivo mercoledì 2 ottobre è fissata presso l’aula magna dell’Università di Genova la tavola rotonda “La terminologia del mare: tecnicismi e comunicazione digitale”.
LEGGI ANCHE: Come a Ronco Canavese si coltiva il francoprovenzale