Nella cornice della Promotrice delle Belle Arti di Torino, all’interno del Parco del Valentino, sono in mostra le opere di artisti contemporanei tra cui spicca il nome di Bansky. L’esposizione, che accoglierà i visitatori fino al 2 marzo, conta novanta opere firmate da artisti del calibro di TVBoy, MrBrainwash, Takashi Muramaki, Liu Bolin, David LaChapelle e molti altri. 

“Banksy & friends, storie di artisti ribelli”: a Torino l’arte incontra l’attualità

La mostra “Banksy & friends, storie di artisti ribelli”, a cura dell’organizzatrice di eventi Next Events, fa confluire a Torino opere che come i loro autori provengono da ogni angolo del mondo. Queste giocano con materiali, colori e forme rielaborando in chiave irriverente e spesso ironica sfaccettature decisamente scomode del nostro presente.

Quello che ne consegue è una lettura del mondo attuale tanto originale quanto dissacrante, che mira alla sensibilizzazione circa problematiche reali e sempre più insistenti nonché alla stimolazione di un pensiero critico sulla realtà.

Tra queste sculture e tele ribelli vi sono una moltitudine di opere sfacciate come la rivisitazione della celebre tela di Delacroix “La Liberté guidant le peuple”, che diventa per l’artista TVboy un mezzo per mettere in evidenza alcune delle problematiche emerse in Francia negli ultimi anni.

La rivisitazione de “La Liberté guidant le peuple” di TvBoy (c) Stella Olivetti, Nos Alpes

Banksy e la rivoluzione della street-art

A differenza del suo nome e della sua identità, le opere di Banksy sono conosciute in tutto il mondo. Il misterioso artista britannico è uno degli esponenti del “post-graffiti”, ramo della street-art, che egli ha contribuito a far conoscere a livello internazionale.

Le sue opere sono principalmente murales realizzati tramite la tecnica dello stencil, nei quali l’umorismo e la satira vengono utilizzati per richiamare l’attenzione degli osservatori su tematiche rilevanti come la politica, le guerre, l’etica, la cultura e la condizione dell’essere umano.

La dimensione underground dell’arte di Banksy consiste nel rappresentare i suoi soggetti su superfici visibili al pubblico, dando vita a un racconto visivo alla portata di tutti e dal quale emergono, con una certa ostinazione, le contraddizioni della nostra realtà.

Qualcuna delle opere di Bansky (c) Stella Olivetti, Nos Alpes

Banksy tra Piemonte, Cantone del Vallese e Parigi

Oltre la sola città di Torino, l’arte di Banksy si espande e si esplica su di uno spazio di circa 900 metri quadri anche presso il Musée Banksy di Parigi, dove sono raccolte più di cento opere del discusso artista. Dato il successo riscontrato dalla mostra “World of Banksy”, l’allestimento è divenuto permanente trasformandosi in un vero e proprio polo espositivo, sito su di una scenografia urbana in piena atmosfera street-art. 

Anche presso lo storico del Casinò di Saxon (Cantone del Vallese) è possibile immergersi nel “Mondo di Banksy”, una mostra con più di 120 opere di cui 65 murales a grandezza naturale. Allestita con la collaborazione di un’équipe di street-artist internazionali, questa si arricchisce di elementi video e di animazione destinati a tutte le fasce di pubblico.

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