Tra sabato 4 e lunedì 6 gennaio prossimi, i cieli di Mondovì si coloreranno delle mille sfumature di palloni aerostatici e mongolfiere grazie all’annuale Raduno aerostatico internazionale dell’Epifania. Lungo la tre giorni, lo spazio aereo della cittadina in provincia di Cuneo sarà solcato da oltre 30 mezzi ad aria dalle forme insolite e dalle tinte peculiari per la 35ª edizione di un evento oramai storico.
Un poco di storia
La storia dell’aerostatica a Mondovì esordisce nel 1979, quando proprio qui Giovanni Aimo e Paolo Contegiacomo immatricolano la prima mongolfiera di tutta Italia. Il successivo 19 gennaio del 1980, il primo pilota effettua un sorvolo con partenza dall’aeroporto di Cuneo-Levaldigi, dando inizio a una tradizione che porta poi alla fondazione di una scuola dedicata.
Un altro pioniere dell’aerostatica monregalese è Paolo Bonanno, pilota e costruttore di bruciatori per mongolfiere il cui nome è ancora oggi riconosciuto a livello mondiale. Proprio lui, assieme ad Aimo e al collega Gigi Greco, ha l’idea di dare vita a un festival di Capodanno, traendo ispirazione dal Festival international des ballons di Château d’OEx, in programma tra sabato 25 gennaio e domenica 2 febbraio prossimi.
Perché un raduno a Mondovì nel periodo dell’Epifania?
Con il trascorrere degli anni, il raduno aerostatico di Mondovì comincia ad attirare numerose personalità da diverse regioni di Italia, spingendo così gli organizzatori a un cambio di data che ne agevolasse gli spostamenti. È il 1989 quando viene selezionato il periodo dell’Epifania per l’edizione di esordio, la “Mondovì Balloon Fiesta”, appuntamento a pagamento poiché benefico che accoglie ben dodici mongolfiere.
Proprio sotto la spinta dell’iniziativa viene istituto il 30 giugno del 2005, salvo poi divenire ufficialmente operativo nell’autunno seguente, l’Aeroclub Mongolfiere di Mondovì. Inoltre, negli Anni Duemila fanno la loro comparsa palloni dalle forme curiose e inedite, tra cui un suonatore di cornamusa e un motociclista ma anche tartarughe, conigli e pinguini.
Il programma dell’edizione 2025
Il 35° Raduno aerostatico internazionale dell’Epifania a Mondovì vedrà la partecipazione di oltre 30 mongolfiere con punto di decollo fissato dal consueto Corso Inghilterra tra le 8:30 e le 9 nonché tra le 14 e le 14:30. Di queste sette saranno quelle dalla forma speciale, ovverosia il gufo “Mr. Owl”, l’orsetto “Kika”, il pulcino “Baby chicken”, la scimmia “Singe volant”, il nanetto “Gnome” e la coppia di pinguini “Puddles” e “Splash”.
Non mancheranno nel programma appuntamenti tra i più affezionati come il “Nightglow” delle 18:30 di sabato 4 gennaio, uno spettacolo serale in cui i palloni illuminati si muoveranno in cielo quasi a ritmo di musica. Questo sarà ancora replicato nel medesimo orario ma con canzoni tratte dai cartoni animati la successiva domenica 5 gennaio, una giornata interamente per le famiglie con voli dedicati.
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