Il Musée de Salagon (Alpi di Alta Provenza) inaugura la sua nuova stagione culturale con la mostra temporanea e immersiva “Dans le vent, la lumière” (“Nel vento, la luce”) dell’artista parigina Anne Poivilliers. L’opera è pensata per interagire armoniosamente con l’architettura millenaria della Chiesa romanica del Priorato e i suggestivi vetri colorati realizzati da Aurélie Nemours.
La mostra di Anne Poivilliers al Musée de Salagon
Il progetto artistico di Anne Poivilliers per il Musée de Salagon è stato sviluppato appositamente per essere in armonia con la struttura romanica e l’atmosfera spiritualedello spazio sacro. Combinando materiali opposti per consistenza e significato, tra cui delicati filamenti di carta da lucido e intense strutture in carbone, l’artista esplora i contrasti tra forza e leggerezza, movimento e quiete.
Di qui dunque la possibilità per il visitatore di immergersi in una opera viva e mutevole, che varia il proprio aspetto con il passare delle ore grazie ai giochi di luce naturale e ai movimenti di aria che attraversano la navata. Il cuore dell’installazione è, poi, una figura ciclonica, un vortice sospeso che evoca una energia impalpabile che trasforma la chiesa in luogo di contemplazione e meraviglia della sacralità.
Materiali in dialogo tra leggerezza e intensità
L’installazione di Anne Poivilliers si sviluppa dunque come una spirale che si apre dal coro centrale della Chiesa del Priorato del Musée de Salagon e si estende verso la navata laterale. I filamenti sospesi creano un paesaggio aereo, ancorato da strutture di carbone scuro che ne intensificano il contrasto visivo e conferiscono profondità e forza alla composizione.
Simbolo centrale dell’opera, il ciclone rappresenta una forza dinamica congelata in un istante, reso con la pacatezza della carta da lucido che cattura e diffonde i toni caldi della luce. Il vortice diviene metafora di un soffio che attraversa lo spazio, il vento del titolo appunto, che data l’ambivalenza del luogo tra arte e spiritualità ciascuno può interpretare come respiro vitale o presenza divina secondo la propria sensibilità.
Aperta fino al prossimo 15 luglio
Dopo l’inaugurazione datata martedì 11 febbraio scorso, “Dans le vent, la lumière” di Anne Poivilliers resterà visitabile sino al prossimo martedì 15 luglio all’interno della Chiesa del Priorato a sua volta parte del Musée de Salagon.
Essa è aperta a ingresso gratuito nei soli orari del museo e dei giardini, ovverosia dalle 10 alle 18 sino alla fine del mese di aprile, poi con prolungamento sino alle 19 nel corso dell’alta stagione estiva.
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