Dal 1 al 10 agosto 2025 in nove comuni valdostani va in scena la quinta edizione del Festival INSOLITI, che porta spettacoli e performance in location naturali e non convenzionali. Attraverserà nove località anche in altitudine, da Aosta a Vetan, portando in scena eventi gratuiti di teatro, danza, musica e video.
L’iniziativa, diretta da Alessandra Celesia, regista e artista valdostana attiva a livello internazionale, nasce per valorizzare i territori attraverso la sperimentazione artistica e coinvolge artisti locali e internazionali in un programma costruito con la partecipazione delle amministrazioni locali.
Alessandra Celesia è conosciuta anche per i suoi documentari di osservazione sociale, spesso ambientati tra Italia, Francia e Regno Unito e Irlanda, come The Bookseller of Belfast e Anatomia del Miracolo, ambientato a Napoli.
Il Festival INSOLITI è sostenuto dalla Regione Autonoma Valle d’Aosta, dalla Fondazione CRT, dai nove comuni coinvolti e da enti culturali come la Fondation Chanoux e l’Alliance Française.
Altitudini è un’associazione che promuove la cultura teatrale e cinematografica in Valle d’Aosta, con varie iniziative, tra cui Territori e scuole a Teatro (l’ultima edizione a fine ottobre 2024, in sei località), Jeune Création (in dieci località), Gli orti salveranno il mondo. È composta da persone di diversi orizzonti, critici di cinema, giovani artisti, ricercatori, un avvocato e una filosofa.
Il festival Insoliti 2025 è itinerante in nove comuni valdostani
Con appuntamenti di apertura e chiusura ad Aosta, il festival toccherà anche Ollomont, Cogne, Chamois, Torgnon, Arvier, La Thuile, Pollein e Saint-Pierre nella località di Vetan.
Dal 2021 INSOLITI propone un’esperienza culturale con il paesaggio valdostano a palcoscenico, favorendo l’incontro tra spettatori, artisti e comunità locali. Ogni evento si svolge all’aperto o in luoghi non convenzionali, in relazione con l’ambiente e le persone. È un approccio che si è diffuso molto negli ultimi anni, come nelle esperienze del Palp Festival in Vallese.
Teatro, conferenze-spettacolo, canti, storie migranti e l’Irlanda
Il programma del Festival Insoliti 2025 si apre venerdì 1 agosto ad Aosta con l’artista britannico Ant Hampton e la performance Borderline Visible, un’esperienza immersiva tra libro, suoni e mappe, allestita nel Salone Ducale del municipio. Domenica 3 agosto a Ollomont sarà la volta del teatro di figura Baulò di Lara Quaglia, mentre lunedì 4 agosto Cogne ospita Tremore – Piccole cose del mondo, performance itinerante del collettivo Micorrize con coreografie di Marta Lucchini e installazioni di Rosa Lanzaro.
Martedì 5 agosto a Chamois, l’esperto di nivologia Michele Freppaz sarà protagonista della conferenza-spettacolo REC2030 live! ideata dalla compagnia Tékhné.
Il giorno successivo, nella piazza di Torgnon, il trio francese Bouches de Coton interpreterà canti polifonici dell’Est Europa. Giovedì 7 ad Arvier andrà in scena in prima assoluta Welcome to Las Vegas, una produzione originale firmata da Florence Bovet, che racconta la storia dell’emigrato Val Roullet.
Il circo contemporaneo arriva con Tutti in Valigia di Luigi Ciotta, artista apprezzato in Italia e all’estero. Lo spettacolo sarà presentato a La Thuile venerdì 8 agosto e domenica 10 a Vetan. Sabato 9 agosto a Pollein, la compagnia francese Minikin debutta in Italia con Ou reste encore un peu, pièce in francese che riflette sul lutto attraverso narrazione visiva e marionette.
La serata conclusiva, domenica 10 agosto alle 21.30 in piazza Papa Giovanni XXIII ad Aosta, ospiterà Equinox, performance musicale e visiva della cantautrice irlandese Róis e del regista Stuart Sloan. Le immagini dell’Ulster Folk Museum, mescolate a musiche tradizionali ed elettroniche, evocano il passaggio delle stagioni e la memoria collettiva.
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