Il 7 agosto 2025 alle ore 21, nell’ambito del Festival Insoliti, Welcome to Las Vegas, spettacolo teatrale su emigrazione e memoria avrà la sua prima rappresentazione ad Arvier, un paese tra Aosta e Courmayeur,

Racconterà con parole, con musica e video raccontano la vicenda di un emigrato valdostano nell’America degli anni Trenta.

Un racconto epico tra le Alpi e Las Vegas

Concepito, scritto e diretto da Florence Bovet, lo spettacolo prende spunto dalla biografia di Valérien “Val” Roullet, autore anche dei video originali in scena, e si sviluppa attraverso un intreccio narrativo che unisce elementi storici, testimonianze reali e scelte stilistiche originali. L’esperienza dell’emigrazione diventa materia teatrale e memoria collettiva, seguendo il protagonista dal suo villaggio alpino ai cantieri di New York, dalle navi della seconda guerra mondiale ai casinò del Nevada.

Accanto a Bovet, in scena ci sarà anche il musicista Luca Moccia, autore delle musiche originali eseguite dal vivo.

Welcome to Las Vegas racconta la traiettoria individuale di un emigrato, e non si limita alla cronaca biografica. Attraverso la finzione teatrale e un uso dei linguaggi multimediali, lo spettacolo interroga il senso del viaggio e dell’appartenenza, restituendo al pubblico una riflessione più ampia sulla mobilità umana, le radici, la nostalgia e l’identità.

Parte da un fatto realmente accaduto, basandosi su ricerche storiche e interviste, e se ne distacca poi per costruire un racconto simbolico e universale.

Il Festival Insoliti, con teatro, musica e performance in luoghi appunto insoliti

Il Festival INSOLITI, giunto alla quinta edizione, si svolge in Valle d’Aosta dall’1 al 10 agosto 2025 in nove località — Aosta, Ollomont, Cogne, Chamois, Torgnon, Arvier, La Thuile, Pollein e Saint‑Pierre Vetan.

Propone spettacoli di teatro, danza, performance, musica dal vivo e video in luoghi naturali o non convenzionali. L’iniziativa, diretta da Alessandra Celesia e sostenuta da Regione autonoma Valle d’Aosta, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, dei Comuni partecipanti e di altri enti culturali, mira a valorizzare i territori attraverso l’arte e il dialogo tra artisti, comunità locali e pubblico. Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito e senza prenotazione.

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