Il Festival della cucina popolare alpina e le tradizioni gastronomiche di montagna si sono incontrati domenica 28 settembre 2025 a Gaby, in Valle d’Aosta. L’iniziativa si è svolta al Salone Palatz, con la partecipazione di cucine provenienti da diverse regioni alpine, tra cui Veneto, Liguria, Valle d’Aosta, Queyras e Terre del Monviso.

E’ una ulteriore tappa, dopo quelle di Jausiers nell’Ubaye e di Castellar Saluzzo.

Dalla prima edizione del 2023 a oggi, il Festival della Cucina Popolare Alpina si è progressivamente strutturato come piattaforma culturale e territoriale. Il suo intento, dichiarato dagli organizzatori, è quello di costruire spazi d’incontro attraverso il cibo, con una particolare attenzione alla memoria, alla stagionalità, alla filiera corta e alla trasmissione dei saperi.

il festival si sviluppa come strumento di promozione delle Terre del Monviso, attraverso eventi sull’identità alpina contemporanea, con i lcoinvolgimento di altri territori nelle alpi occidentali, in Italia e Francia..

Gaby tra cibo e identità, e gli altri incontri alpini

Il 28 settembre, a Gaby, in valle del Lys in Valle d’Aosta, il festival ha proposto piatti che rappresentano una pluralità di culture alpine: Ravioles della Val Varaita, Agnolotti Ris e Coi al ragù, Sautisa e San Crau, Patata trifolata con funghi, salsiccia brasata, cipolla in due consistenze, Tartiflette, Polenta concia, Persi pien e la tradizionale Fessilsuppu.

Secondo Ermanno Bressy, ideatore del festival, è una cucina poco valorizzata, lontano dai riflettori, ma che contiene sapori straordinari, cultura e i saperi della montagna.

La tappa valdostana si inserisce dunque in un calendario più ampio che ha incluso, per la seconda volta, Jausiers, nell’Ubaye dove, domenica 8 giugno 2025, il festival ha animato il centro del paese. C’è stato un mercato di prodotti alpini, piatti tradizionali preparati da cuochi di Piemonte, Dolomiti, Valle d’Aosta e Ubaye, e un ambiente musicale come contesto.

Poi, sabato 13 e domenica 14 settembre, il festival è ritornato anche a Castellar, frazione di Saluzzo, in Piemonte. La nuova piazza allestita per l’occasione ha ospitato stand gastronomici, concerti, laboratori, mercatini di produttori e percorsi outdoor. L’evento si è svolto nell’ambito dell’Outdoor Festival e ha visto la collaborazione del Comitato del Forno, dei consorzi della Valle Bronda e delle Colline Saluzzesi. Le cucine coinvolte provenivano da Lombardia, Piemonte, Friuli Venezia Giulia e Queyras.

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