Dalle ore 8 di questa mattina del 20 ottobre 2025, il colle del Gran San Bernardo è chiuso alla circolazione, come avviene ogni anno su base stagionale. La chiusura è stata disposta insieme dal Cantone del Vallese, in accordo con l’Office fédéral des routes (OFROU) e dall’ANAS, l’ente nazionale strade italiano.

Il Colle del Gran San Bernardo – che ha una particolare valenza turistica a livello europeo – ha visto la circolazione riprendere in apertura il 5 giugno 2025 nel pomeriggio, dopo circa sette mesi di chiusura invernale. La cerimonia ufficiale si era tenuta il giorno seguente, il 6 giugno.

In questi giorni ci sono anche le ultime chiusure notturne presso il tunnel di Toules, sul versante vallesano, per il ripristino della galleria di protezione colpita da una valanga il 17 aprile 2025. Si tratta delle due prossime notti, del 20/21 e 21/22 ottobre 2025. Si aspetterà fino a 15 minuti dalle ore 20 alle ore 23, e vi sarà chiusura in entrambe le direzioni dalle ore 23 alle ore 6.

Inoltre l’intero tratto fino a Martigny è oggetto di lavori, secondo un piano di interventi disposto dall’OFROU, di messa in sicurezza e manutenzione.

Il traforo del Gran San Bernardo tra Valle d’Aosta e Vallese, e tra Italia e Svizzera assicura i collegamenti stradali ordinari.

I lavori sul versante del Vallese

La manutenzione e la gestione della strada federale (A21) che conduce al traforo del Gran San Bernardo, dal 2020 è in capo all’Office fédéral des routes (OFROU) — Ufficio federale delle strade. L’Unità territoriale III del Dipartimento della mobilità, del territorio e dell’ambiente del Cantone Vallese è invece responsabile del tratto dall’imbocco del traforo al colle. Il Cantone assicura anche l’operatività quotidiana dell’intera strada, per lo spalamento neve, la segnaletica, gli eventuali sgomberi.

L’OFROU ha avviato un programma pluriennale di lavori sulla strada, che ha una media di 2.000 veicoli in transito al giorno, con punte di 4.000 veicoli in periodo estivo.

L’infrastruttura, per le gallerie, muri di sostegno, ponti, risale in gran parte tra gli anni Sessanta e Settanta. Gli interventi riguardano una trentina di opere, che comportano tratti con traffico alternato e semafori. I cantieri riguardano per esempio Liddes, e una rotatoria provvisoria a Sembrancher. L’OFROU ha realizzato un sito web dedicato alla A21 con le localizzazioni dei lavori e il loro calendario.

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