La prima esposizione del celebre fotografo dedicata all’infanzia si compone di circa cento fotografie che analizzano le molteplici sfaccettature di tale così peculiare età.
Cultura
Nelle nostre Alpi la cultura è un fatto importante: musei, artisti, produzioni, cinema, libri, giornali, eventi, un patrimonio culturale immateriale molto vivace, con lingue, tradizioni …
L’esposizione, così come il Palais Longchamp, è visitabile dal martedì alla domenica dalle 9,00 alle 18,00, con apertura straordinaria lunedì 2 aprile, giovedì 15 agosto e lunedì 20 maggio.
“Capolavori dalla Santa Casa di Loreto” ospitata presso il Complesso monumentale di San Francesco sino alla prossima domenica 17 marzo, si compone di nove opere che testimoniano della reciproca influenza tra i due artisti.
Il campus di 26 mila metri quadri permetterà di accogliere circa 2.190 alunni dalla scuola primaria al liceo, che qui potranno apprendere inglese, spagnolo, tedesco, arabo e cinese.
Simbolo dell’inaugurazione sarà il ritorno in loco dell’icona della sede espositiva, l’elefante Fritz, al momento temporaneamente ospite a Stupinigi.
L’iniziativa sarà avviata dal prossimo settembre del 2024 all’interno di cinque istituzioni scolastiche, i cui allievi indosseranno divise completamente disegnate e fabbricate sul territorio.
Il film è ambientato nella Maurienne, a Villarembert, a Saint-Léger e a Saint-Jean-de-Maurienne, con alcune scene girate a Grenoble.
Nella classifica stilata dalla celebre guida internazionale i francesi crème brûlée e soufflée al cioccolato ricoprono rispettivamente quinto e nono posto mentre gli italiani tiramisù, gelato al pistacchio e strudel guadagnano rispettivamente quarto, quarantesimo e quarantottesimo posto.
Rinnovata nel suo allestimento e pensata per un pubblico più giovane, la mostra permanente di Grenoble è visitabile a ingresso libero e gratuito nella sua versione bilingue francese e inglese.
Il premio viene assegnato ogni anno per facilitare la traduzione di un’opera in altre lingue europee
La ricorrenza è stata festeggiata con un programma denso di eventi, che dalla primavera all’autunno ha accompagnato frequentatori e appassionati tra concerti e mostre.
Nos Alpes ha fatto visita alla mostra dell’eclettico artista, curata da Alberto Fiz e attualmente in esposizione presso il Museo Archeologico Regionale di Piazza Roncas ad Aosta sino al 7 aprile 2024.
Tra lunedì 18 e mercoledì 20 dicembre, le località di Saint-Vincent e Courmayeur ospiteranno oltre 130 personalità di alto livello internazionale coinvolgendole in discussioni circa transizione geopolitica, ecologica e digitale.
Il lavoro enciclopedico, compilato al fianco di Luigi Massa ed Emanuela Sarti, si compone di due sezioni rispettivamente da 400 e 500 pagine e narra delle vicende politiche che hanno avuto la Valle di Susa e la Val Sangone come loro cornici tra gli Anni 60 e gli Anni 2000.