La Liguria è la regione italiana che vanta il più alto numero di giovani agricoltori operativi sul territorio. E proprio sul ruolo delle nuove generazioni essa punta per cercare uno svecchiamento e una innovazione crescenti in tutto il settore.
Al 2020, la superficie agricola utilizzata ammonta a poco meno di 44 mila ettari, di cui circa 12 mila ettari seminativi e 12 mila ettari arborei; il restante 45%, circa 20 mila ettari, è coperto da prati permanenti e pascoli.
L’agricoltura in Liguria
Secondo i dati raccolti da Istat, il Prodotto interno lordo relativo al comparto agricolo ligure è in crescita anche nonostante le nette diminuzioni riscontrate nel numero degli addetti ai lavori.
“Il settore si è attualizzato per tecnologia applicata andando verso un equilibrio più adatto a competere con gli altri produttori italiani, tanto che gli ultimi due anni stanno registrando un trend positivo – commenta il vice presidente della Regione con delega all’Agricoltura, Alessandro Piana -. Inoltre esso ha dimostrato una particolare dinamicità modernizzandosi sia per innovazioni sia per dimensione di impresa, raggiungendo un equilibrio che rende la Liguria competitiva nonostante la bassa percentuale di terreno coltivabile, pari allo 0,4%, rispetto alle altre Regioni Italiane”.
Gli incentivi per i giovani
Ad attirare particolarmente i giovani agricoltori sul territorio ligure sono soprattutto gli allettanti fondi che la Regione, di concerto con le associazioni agricole locali, ha messo sul piatto negli ultimi anni. Lungo le ultime due programmazioni del Piano di sviluppo rurale, sono stati difatti finanziati oltre 1.200 neo imprenditori, mentre lungo il nuovo periodo di programmazione 2023/2027 sono previsti circa 13,6 milioni di sostegni; di questi oltre 8 milioni di euro saranno stanziati a favore delle nuove generazioni, circa 4 milioni a favore degli ultraquarantenni e oltre 1,6 milioni a favore dell’avvio di imprese forestali.
L’incremento dei fondi
Risale alla seduta di Giunta regionale dello scorso giovedì 23 novembre l’iniziativa, su proposta dello stesso Piana, di incrementare ulteriormente le risorse disponibili sulle misure 4.3 e 6.1 del Psr in esaurimento.
“Per dare ulteriore slancio al ricambio generazionale in agricoltura e agli investimenti per lo sviluppo, l’ammodernamento e l’adeguamento delle aziende agricole e della silvicoltura abbiamo stanziato ulteriori 1,3 milioni di euro – spiega il vicepresidente della Regione Liguria -. Nel dettaglio si tratta di 530 mila euro in più per l’avvio di imprese agricole di giovani agricoltori, che permettono quindi di arrivare a 1,9 milioni totali, e di oltre 842 mila euro aggiuntivi per innovazioni, con un importo complessivo di 4,6 milioni di euro”.