La chiusura del Traforo del Monte Bianco per circa due mesi ha fatto sentire notevoli ripercussioni sull’afflusso dei turisti. Tra il mese di ottobre e il mese di novembre del 2023, difatti, gli arrivi e le presenze italiane e straniere sul territorio della Valle d’Aosta hanno subito notevoli cali sino quasi a essere dimezzati per ciò che concerne il turismo francese. A renderlo noto sono le statistiche collezionate dall’assessorato regionale Turismo, sport e commercio. Quanto al territorio della Valle di Chamonix, i dati relativi ai flussi di visitatori dell’ultimo trimestre dell’anno passato non sono al momento stati ancora resi noti.

I turisti in Valle d’Aosta a ottobre

Il tasso di occupazione netto per ciò che concerne le strutture ricettive valdostane nel mese di ottobre è stato stimato al 14,10%, contro il 15,65% stimato invece nel 2022 (-1,55%). La località preferita dai visitatori è stata Aosta con 16.527 presenze italiane (+4,91%) e 11.660 presenze straniere (+1,79%), mentre meno apprezzato è stato il comprensorio del Gran San Bernardo con 1.005 presenze italiane (-5,46%) e 965 presenze straniere (+57,76%).

Gli italiani che hanno scelto la Valle d’Aosta come meta dei loro soggiorni autunnali e invernali sono stati 50.172 (-14,80%). Tra le provenienze più diffuse spiccano i vicini Lombardia (21.072 presenze, -21,95%) e Piemonte (16.395 presenze, +1,07%); a netta distanza si collocano poi Liguria (5.149 presenze, -9,95%), Emilia Romagna (2.516 presenze, -21,62%), Veneto (1.648 presenze, -31,65%), Lazio (1.909 presenze, -23,82%) e Toscana (1.483 presenze, -18,52%).

I turisti in Valle d’Aosta a novembre

Il tasso di occupazione netto relativo al mese di novembre è stato del 14,30% e ha dimostrato una speculare crescita rispetto allo stesso periodo del 2022, quando invece esso ammontava al 14,20% (+0,10%). Ancora una volta la predilezione maggiore è stata accordata alla zona di Aosta (14.967 italiani, +13,64%; 4.755 stranieri, -14,74%) e quella minore al comprensorio del Gran San Bernardo (337 italiani, -33,66%; 137 stranieri, -23,03%).

Gli arrivi di turisti esteri, anche attraverso il Monte Bianco, sono stati complessivamente 4.848 (-27,93%), mentre le presenze sono state complessivamente 11.909 (-16,32%). I numeri più rilevanti per ciò che concerne i soggiorni sono da attribuire agli svizzeri (3.913, +33,96%) e ai francesi (2.051, -64,05%), seguiti da inglesi (1.688, -0,65%), tedeschi (952, +62,46%), statunitensi (791, +15,31%) e olandesi (673, +7,85%).

Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

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