Sono finalmente attive le quattro nuove colonnine di ricarica per mezzi elettrici di Pinerolo, installate nel 2023 in seno al progetto PITER “Alte Valli – Cuore delle Alpi” e alla linea di intervento “CoeurAlp Mobilità – Cuore dinamico”. Esse saranno presentate ufficialmente ai cittadini durante il momento inaugurale pomeridiano del prossimo giovedì 21 marzo alla presenza delle autorità istituzionali locali.

Le colonnine di ricarica di Pinerolo

Le colonnine di ricarica con le quali gli abitanti e i visitatori di Pinerolo potranno alimentare i propri veicoli elettrici si situano nei pressi del municipio di Piazza Vittorio Veneto (Pinerolo2) e in Piazza III Alpini (Pinerolo3); completano l’offerta ancora i totem nei pressi dell’Ospedale Agnelli di Via Brigata Cagliari (Pinerolo4) e nella zona industriale di Via Carlo Borra (Pinerolo5 DC).

Le installazioni sono equipaggiate con due connettori di potenza rispettiva pari a 22 kilowattora e 7,4 kilowattora, con la sola eccezione della “Pinerolo5 DC” che può invece raggiungere potenze rispettive di 22 kilowattora e 30 kilowattora. Le stazioni sono gestite dall’azienda SEMM tramite la piattaforma THOR e possono essere utilizzate seguendo le modalità indicate online previa registrazione; la tariffa applicata al servizio è pari a 0,60 euro al kilowattora, mentre per la “Pinerolo5 DC” il costo è promozionale e pari a 0,22 euro al kilowattora.

Per quanto già attive, le colonnine di ricarica di Pinerolo sono ancora oggetto di una breve serie di lavori in prossima conclusione, i quali contemplano l’ultimazione della segnaletica orizzontale e verticale e l’emissione di una ordinanza comunale di divieto di sosta negli stalli dedicati. È inoltre in fase di studio la possibilità di predisporre un ulteriore stazione rivolta esclusivamente all’utenza affetta da disabilità.

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Il progetto PITER “Alte Valli – Cuore delle Alpi”

Il progetto PITER “Alte Valli – Cuore delle Alpi” rappresenta uno strumento operativo per l’implementazione della strategia transfrontaliera delle Alte Valli italiane e francesi. A prendervi parte sono il Pays de Maurienne (Briançon ed Ecrins), la Città metropolitana di Torino (Val Susa, Val Sangone, Valli del Pinerolese, Pellice, Val Chisone Germanasca, Pinerolo) e il Dipartimento della Savoia. L’iniziativa beneficia di un budget totale di 8.417.647 euro, di 7.155.000 euro provenienti dal FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale), ed è volta al termine nel mese di marzo del 2023.

Più nello specifico, il programma si è articolato in quattro distinte linee di azione. “CoeurAlp innovante – Cuore innovante” ha voluto rendere accessibili alle piccole e medie imprese del territorio differenti opportunità di innovazione. La controparte “CoeurAlp Mobilità – Cuore dinamico” ha voluto sviluppare nuove soluzioni di mobilità dolce e nuove sinergie tra le diverse modalità di spostamento. Ancora “CoeurAlp Solidale – Cuore solidale” ha pensato di facilitare l’accesso dei residenti a servizi pubblici e di prossimità che fossero quanto più possibile di qualità. Alfine “CoeurAlp Resilienza – Cuore resiliente” ha pensato di rendere la zona transfrontaliera più resiliente e più sicura per abitanti, lavoratori e turisti attraverso azioni materiali e immateriali verso la conoscenza e la prevenzione dei rischi.

Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

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