Il 7 e il 12 giugno alle ore 20:00, presso il Teatro Piccolo Regio Puccini di Piazza Castello a Torino, andrà in scena la prima assoluta della rappresentazione “Il teatro che visse due volte. I segreti della ricostruzione del Regio”. Nata da un’idea di Paolo Cantarella, membro del Consiglio di indirizzo del Teatro, essa conclude un anno di festeggiamenti per il 50° anniversario della rinascita del Teatro.
Principale teatro lirico della città nonché uno dei più grandi e rilevanti teatri nel panorama europeo ed internazionale, il Teatro Regio è stato inaugurato nel 1740 e ha subito, nel corso dell’Ottocento, vari tra trasformazioni e aggiornamenti sia stilistici che tecnici. Nel febbraio del 1936 esso viene poi totalmente distrutto da un incendio che annientò quasi due secoli di storia, e successivamente ricostruito in forme ancora più moderne nel dopoguerra.
L’attrice e drammaturga Laura Curino permetterà al pubblico di rivivere la complessa ed enigmatica storia di questo teatro a partire dall’incendio del 1936 e fino alla sua rinascita avvenuta con l’inaugurazione della nuova struttura nel 1973. Il testo dell’opera è a cura di Vittorio Sabadin, giornalista e scrittore collaboratore del Regio, e traccia il percorso storico intercorso tra l’incendio e la ricostruzione attraverso le problematiche sociali e politiche della Torino industriale degli Anni Cinquanta e Sessanta.
Le immagini che popoleranno la rappresentazione provengono dall’Archivio Storico del Teatro Regio e da numerosi archivi di rilievo quali Istituto Luce, Rai Teche, Archivio La Stampa, Archivio Gazzetta del Popolo e Archivio Storico Città di Torino. La pièce teatrale è stata realizzata grazie al sostegno di Banor Sim SpA, società italiana di intermediazione mobiliare specializzata nella gestione di capitali e consulenza su grandi patrimoni.
Tutte le informazioni e i biglietti sono disponibili fisicamente presso la biglietteria del testro e online sul sito dello stesso. Inoltre lo spettacolo si inserisce nell’ambito del Festival Archivissima 24 e nell’appuntamento della Notte degli Archivi del 7 giugno.
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