Il Festival Jazz dei 5 Continenti di Marsiglia è un’esperienza musicale unica, in programma da domenica 30 giugno a sabato 13 luglio 2024. Situato a 4 ore da Genova e a 4 ore e 45 minuti da Torino in auto, è un evento che promette di far vibrare la città di Marsiglia al ritmo del jazz e della musica. Il festival si tiene nelle stesse date dei concerti jazz di Vienne, vicino a Lione: si potrà quindi scegliere la destinazione più comoda o gli artisti preferiti.

Un festival di riferimento per la sostenibilità

Fin dalla sua nascita, il festival si è impegnato in un approccio eco-responsabile e socialmente responsabile. Come membro del COFEES (Collectif des Festivals Éco-responsables et Solidaires en Provence-Alpes-Côte d’Azur), è una delle 40 organizzazioni culturali della regione impegnate in iniziative ambientali e sociali innovative. Il festival applica lo standard ISO 26000 CSR, sottolineando il suo impegno per la responsabilità sociale d’impresa.

Luoghi magici e un programma eclettico

Dai giardini del Palais Longchamp al Théâtre Silvain, passando per il cortile della Vieille Charité, Marsiglia si trasforma in un paradiso musicale per quindici giorni. I concerti all’aperto, con artisti di fama mondiale, promettono serate indimenticabili sotto le stelle.

Le sedi dei concerti includono la Friche la Belle de Mai, il Conservatorio Pierre Barbizet, il Théâtre de la Sucrière, il Centre de la Vieille Charité e i Jardins du Palais Longchamp, offrendo scenari diversi e incantevoli per spettacoli memorabili.

(Marseille Jazz Festival – Clara Lafuente)
(Marseille Jazz Festival – Clara Lafuente)

Un programma per i cinque continenti

Il Festival Marseille Jazz des 5 Continents presenta un programma ricco e variegato, che prende il via domenica 30 giugno al Théâtre de la Sucrière alle 20 con le esibizioni di Gildaa e Omar Sosa.

Martedì 2 luglio, la Friche de la Belle de Mai accoglierà Léon Phal e Bada-Bada alle 20. Mercoledì 3 luglio, il Centre de la Vieille Charité si animerà con i suoni di Kyle Eastwood feat. Robin McKelle alle 20.00. Giovedì 4 luglio, sempre al Centre de la Vieille Charité alle 20.00, salirà sul palco Mayra Andrade. Venerdì 5 luglio alle 20.00 sarà la volta di Vicente Amigo, seguito dal quartetto Sissoko, Segal, Parisien, Peirani sabato 6 luglio alle 20.00.

Anche la settimana successiva promette momenti memorabili. Mercoledì 10 luglio, nei Jardins du Palais Longchamp, Meshell Ndegeocello e Cat Power si esibiranno a partire dalle ore 20.00. Giovedì 11 luglio, alle 20, Madison McFerrin, José James e Keziah Jones incanteranno il pubblico. Venerdì 12 luglio, sempre nei Jardins du Palais Longchamp, alle 20, Grégory Privat e Gregory Porter si esibiranno sul palco. Il festival si chiude sabato 13 luglio alle 20.00 con una serata indimenticabile con Marion Rampal, David Walters e Roberto Fonseca.

Contemporaneamente, il Jazz Club 222 del Conservatorio Pierre Barbizet offrirà concerti intimi e accattivanti. Giovedì 11 luglio alle 22.00 si esibiranno i Verb. Venerdì 12 luglio toccherà a Prospectus affascinare il pubblico, seguito da Music is my Field sabato 13 luglio. Un programma che promette di portare il pubblico in un viaggio attraverso i continenti e gli stili, celebrando la diversità e l’universalità del jazz.

Un festival eco-responsabile e attento al suo impatto ambientale

Rispettando i luoghi, utilizzando la mobilità dolce e i trasporti pubblici, differenziando i rifiuti e gustando una sana cucina mediterranea, i frequentatori del festival sono incoraggiati ad adottare comportamenti eco-responsabili attraverso la “guida all’eco-festival”.

Il festival promuove anche la consapevolezza dell’impatto delle emissioni di carbonio, la prevenzione ecologica e la lotta contro la violenza. Incoraggiando l’uso di cortocircuiti, l’ottimizzazione dell’uso del suolo, l’eco-design e la riparazione di oggetti e attrezzature, il festival incoraggia ogni partecipante a essere consapevole del proprio impatto ambientale.

Fare del jazz una leva di apprendimento e condivisione

A Marsiglia, parallelamente al festival, il jazz viene inserito in progetti scolastici di educazione artistica e culturale, facendo conoscere ai giovani la musica e i movimenti jazz di tutto il mondo. Allo stesso tempo, vengono avviati progetti socio-culturali per dare ai giovani uno sguardo dietro le quinte dello sviluppo culturale dei luoghi e delle sfide che devono affrontare nella società.

Incoraggiato dalla popolarità dei progetti scolastici e socio-culturali, un progetto Jungle Waste riunisce gli studenti delle scuole con gli artisti Ngoy Clovis M. (artista visivo) e Fred Pichot (musicista). L’obiettivo di questa iniziativa è creare un’opera d’arte partecipativa e multidisciplinare, che sarà esposta nei giardini del Palais Longchamp.

Queste iniziative illustrano come il jazz possa essere un formidabile strumento di sviluppo personale e di opportunità.

Un festival inclusivo e accessibile che promuove la facilità d’uso

Consapevole dell’importanza dell’impatto della musica e del jazz sulla società, il festival di Marsiglia si fa un punto d’onore di rendere la cultura accessibile a tutti. Grazie a una partnership con Solimut Mutuelle de France, il festival è in grado di accogliere e sostenere le persone con disabilità. Un team dedicato è presente al festival per accogliere le persone, aiutarle a sistemarsi e rimanere a disposizione fino alla fine dei concerti.

Per ipoudenti, ipovedenti, con mobilità ridotta o con problemi cognitivi, il festival offre soluzioni per aiutarvi ad accedere e a godere al meglio dei festeggiamenti.

Per le persone ipovedenti o non vedenti, il sito web è adattato al software di lettura, i cani guida sono ammessi e i programmi in Braille sono disponibili su richiesta.
Per le persone in sedia a rotelle o a mobilità ridotta, tutti i luoghi del festival sono accessibili, con punti di consegna e parcheggi riservati. Il servizio Mobimétropole, dedicato alle persone a mobilità ridotta, fornisce anche il trasporto alla fine dei concerti.
Per le persone con problemi di udito è disponibile un loop elettromagnetico per migliorare la qualità del suono. Per le dibabilità cgnitive sono disponibili strutture personalizzate e soluzioni adattate.

Per sviluppare tale opportunità, il festival propone di compilare il modulo handi-accueil per usufruire di tariffe ridotte e biglietti gratuiti per gli accompagnatori di persone con disabilità.

Il Festival Marseille Jazz des 5 Continents è un’occasione per scoprire il mondo del jazz in luoghi ricchi di storia e per vivere un’esperienza musicale e umana indimenticabile.

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