L’Autostrada A4/A5 Ivrea-Santhià in direzione del Monte Bianco resterà chiusa ai mezzi pesanti con massa a pieno carico superiore alle 3,5 tonnellate almeno sino al prossimo martedì 31 dicembre. È quanto reso noto dall’ordinanza della società gestrice ATIVA a proroga delle limitazioni al traffico introdotte nel gennaio scorso, che avrebbero dovuto volgere invece al termine il prossimo mercoledì 31 luglio.

Le motivazioni dell’interruzione stradale risiedono nella necessità di eseguire interventi di adeguamento sul viadotto Camolesa, che le verifiche tecniche hanno giudicato non di sicura percorrenza per i mezzi pesanti. Ne conseguono disagi tanto al traffico di merci e persone quanto agli indotti turistici delle regioni coinvolte dallo stop, ovverosia Piemonte e Valle d’Aosta, dalle quali raggiungere peraltro Alta Savoia e Canton Vallese.

Nella giornata di venerdì 26 luglio, peraltro, il tratto di Autostrada A5 Aosta Ovest-Morgex è stato chiuso a causa di una colata di fango che ha interessato la carreggiata nella direzione del Monte Bianco. A seguito delle dovute operazioni di pulizia, esso si è poi riaperto al traffico nel pomeriggio stesso, non senza qualche intoppo di percorrenza e lunghe code sulla Strada statale 26.

Autostrada Ivrea-Santhià, Autoroute Ivrea-Santhià

Il divieto

Il divieto di transito ai mezzi pesanti sull’Autostrada Ivrea-Santhià è in vigore dalle 13:00 della scorsa domenica 17 gennaio e lo resterà sino alle 18:00 del prossimo martedì 31 dicembre. Esso è valevole per i già citati veicoli con massa a pieno carico superiore alle 3,5 tonnellate ma anche per gli autobus e i veicoli con larghezza superiore a 2,4 metri. Inoltre, esso riguarda nello specifico l’interscambio di Santhià e lo svincolo di Albiano in direzione di Aosta e del Monte Bianco oltre che l’interscambio di Pavone e l’interscambio di Santhià in direzione di Milano.

In attesa della riapertura della tratta, ATIVA suggerisce ai conducenti di automobili, tir e bus alcuni percorsi alternativi attraverso la A4 Torino-Milano. Le suddette opzioni sono la prosecuzione sino alla barriera di Falchera con rientro a Settimo Torinese sulla A5 verso Aosta e il Monte Bianco (e viceversa) e la prosecuzione sino a Brandizzo Est con uscita sulla Strada provinciale 39 e rientro a Volpiano sulla A5 verso Aosta e il Monte Bianco (e viceversa); contemplata anche la prosecuzione sino a Volpiano Sud-Brandizzo ovest con uscita sulla Strada provinciale 500 e rientro a Volpiano sulla A5 verso Aosta e il Monte Bianco (e viceversa).

LEGGI ANCHE Forti Piemonte: le iniziative nelle fortezze storiche

Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

Exit mobile version