Rispetto ai due anni precedenti, l’estate 2024 in Savoia non ha presentato problemi di siccità, grazie agli accumuli derivanti dalle piogge in primavera e dalle abbondanti nevicate della fine dell’inverno.

Il Dipartimento produce periodicamente delle informazioni sulla situazione, con un sistema di monitoraggio e in collegamento con la rete nazionale di sorveglianza sulle disponibilità di acqua, VigiEau. Invece, in altri territori, il problema della siccità e della mancanza della risorsa acqua si pone anche quest’anno, in particolare a nord di Lione, in Provenza e nelle Baronnies, a Aix-en Provence.

Estratto dalla Carta di VigiEau all’8 agosto 2024: giallo= allerta arancione = allerta rafforzata rosso= situazione critica (credits VigiEau gouv.fr Open License 2.0)

La situazione in Savoia

Il Dipartimento della Savoia, attraverso il suo sistema di monitoraggio TESS, che include 15 stazioni di misurazione dei livelli delle acque sotterranee, segue l’evoluzione delle risorse idriche. Lo stato delle risorse rimane soddisfacente dopo aver attraversato i mesi più caldi senza le criticità riscontrate nel 2022 e 2023.

secondo il rapporto per l’estate, il mese di giugno è stato infatti caratterizzato da 10 a 15 giorni di pioggia, con accumuli localmente superiori alla media. Ciò ha contribuito a mantenere un livello di risorse adeguato, soprattutto nelle zone montane oltre i 1.300 metri, dove la fusione della neve ha alimentato corsi d’acqua con portate maggiori rispetto agli anni precedenti. Anche nelle pianure, i livelli delle falde acquifere sono risultati normali o addirittura superiori alla media, come nel caso dell’Isère.

Anche la precedente relazione di aprile 2024 del Dipartimento della Savoia aveva constatato che le precipitazioni avevano favorito la ricarica delle falde, da 1,5 a 2 volte i valori locali abituali.  Le misurazioni pluviometriche a gennaio avevano già segnalato livelli alti: vi sono anche state occasioni di inondazioni in superficie.

Nel binomio siccità/inondazioni si individua infatti un rafforzamento degli episodi meteorologici estremi, come indicato dalle analisi e previsioni sul cambiamento climatico.

Stato delle risorse idriche ad aprile 2024 (c) Département de la Savoie, réseau TESS

VigiEau: la piattaforma nazionale per monitorare le risorse idriche

Il lavoro di monitoraggio del Dipartimento della Savoia si inquadra in un processo nazionale a sua volta coordinato a livello europeo con la direttiva sull’acqua del 2000. In risposta ai temi della siccit  e nell’attuazione della direttiva, l’amministrazione centrale francese ha lanciato da luglio 2023 VigiEau, una piattaforma digitale di informazioni sulle restrizioni locali all’uso dell’acqua.

Lo strumento, disponibile anche tramite l’applicazione Météo-France, permette di verificare lo stato delle risorse idriche in qualsiasi area del paese, con classificazioni che vanno dalla vigilanza (verde) fino alla situazione critica (rosso).

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Direttore di Nos Alpes, giornalista. Ha collaborato in tempi diversi con varie riviste e giornali, da Il Mulino a Limes, da Formiche a Start Magazine.

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