In seno al progetto Interreg Alcotra Francia-Italia 2021/2027 “TransiT”, Valle d’Aosta e Savoia mirano a valorizzare afflussi e introiti turistici legati ai principali forti storici che costellano i rispettivi territori. Di qui dunque l’approvazione di un nuovo programma di iniziative, capeggiato dal Forte di Bard (Valle d’Aosta) e sostenuto dai Forti di Aussois e Avrieux (Savoia), volto a promuovere un modello di turismo culturale e transfrontaliero.

Il nuovo programma 2025

Le attività 2025 del progetto “TransiT” prenderanno il via in Valle d’Aosta tra martedì 25 e venerdì 28 febbraio con il congresso “Forte Cultura”, incentrato sulla natura dei Forti di Bard, Aussois e Avrieux quali esempi di turismo partecipativo. L’evento si propone di approfondire il concetto di “turismo creativo” come leva per lo sviluppo del potenziale culturale ed economico dei siti fortificati nel rispetto delle comunità locali.

Seguirà nella primavera il concorso internazionale “Una montagna di… segni”, che coinvolgerà grafici, illustratori, artisti e designer per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle problematiche legate agli ambienti montani e ai ghiacciai. Le tematiche saranno due “I ghiacciai” appunto (2025) e “I pascoli e i pastori di montagna” (2026), con le 45 opere finaliste esposte al Forte di Bard tra il mese di luglio e il mese di settembre nonché pubblicate in forma di catalogo.

Il contest rientra in una più ampia serie di progetti che include organizzazione di mostre, creazione di residenze artistiche e altri interventi culturali svolti o in svolgimento sui rispettivi territori. Il tutto con lo scopo di integrare le espressioni artistiche contemporanee nella valorizzazione del patrimonio montano in un dialogo tra arte, turismo sostenibile e tutela dell’ambiente.

Il turismo dei forti tra Valle d’Aosta e Savoia

Il progetto “TransiT”, acronimo di “Transizione verso il Turismo Culturale Sostenibile”, è dunque volto a diffondere una crescente forma di turismo legata ai forti di Valle d’Aosta e Savoia. Questo perché le fortificazioni sabaude di Bard, Aussois e Avrieux stuzzicano i visitatori al pari di elementi quali tradizioni locali, produzioni artigianali e, più in generale, patrimonio immateriale che soltanto la popolazione locale conosce al meglio.

L’iniziativa opera su cinque ambiti principali, primi dei quali la creazione di una offerta culturale fruibile in più giorni e il perfezionamento delle infrastrutture a suo supporto. Si tratta anche, nello scopo delle attività, di formare gli operatori del settore alla nuova domanda a sfondo culturale, di allestire una promozione congiunta e a rendere tali impegni strutturali.

Dati chiave e partecipanti

Il progetto “TransiT” coinvolge il Comune valdostano di Bard nei panni di capofila e i Comuni savoiardi di Avrieux e Aussois nei panni di suoi partner al fianco dell’Associazione Forte di Bard. Le tempistiche di svolgimento delle attività, che fanno capo al programma di cooperazione Interreg Alcotra Francia-Italia 2021/2027, si estendono lungo il triennio 2025/2027.

L’iniziativa è finanziata complessivamente da 2.865.000 euro, di cui 1.461.250 euro per l’Italia e 1.403.750 per la Francia, sul totale dei quali 2.292.000 euro provengono dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR).

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Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

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