Il progetto di Schéma de Cohérence Territoriale (SCoT) di Provence Alpes Agglomération definisce le linee guida per lo sviluppo urbanistico e ambientale di 46 comuni delle Alpi e Prealpi francesi nei prossimi vent’anni, Digne-les-Bains compresa.
L’inchiesta pubblica si terrà dal 19 agosto al 19 settembre 2025, consentendo ai cittadini di esprimere osservazioni e proposte.
La questione riveste un interesse tecnico e di prospettiva per altri territori alpini, per le diversità dei modi di pianificazione territoriale e per le culture tecniche e di visione delle Alpi che vi corrispondono.
Vari esercizi di sintesi di questi documenti e di queste tendenze sono svolti a livello di Strategia Alpina EUSALP e di Convenzione delle Alpi, mentre non sono noti processi stabili di dialogo su questi argomenti a livello italo-francese o italo-franco-svizzero.
Lo SCoT e Provence Alpes Agglomération
Lo SCoT – schema di coerenza territoriale – è uno strumento di pianificazione territoriale previsto dalla legge francese, che stabilisce le grandi direttrici di sviluppo economico, urbanistico e ambientale di un’area intercomunale.
Il documento è uno strumento di pianificazione intermedio: fa propri gli strumenti di pianificazione più generali e/o nazionali (in sigla SDAGE e SAGE per le acque, SRCE per l’ambiente, SRADDET per la gestione, l’equilibrio, le transizioni) e poi orienta i piani urbanistici comunali, che devono essere compatibili con i suoi obiettivi.
In Italia, potrebbe essere comparato al Piano paesistico, che però riguarda solo alcuni elementi dell’assetto territoriale, in particolare paesaggistico e ambientale. Viceversa, lo SCoT in linea di principio riguarda tutti i temi.
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