La costruzione della nuova linea ferroviaria Torino-Lione prevede parallelamente ai lavori una serie di progetti di accompagnamento a miglioramento delle infrastrutture e dei servizi tra Val di Susa(Piemonte) e Valle della Maurienne (Savoia). Mentre in Italia la Regione Piemonte ha approvato a bilancio uno stanziamento pari a 5,5 milioni di euro, in Francia sono state avallate 15 nuove iniziative per 2,32 milioni di euro in seno alla “Démarche Grand Chantier”.

Gli interventi in Val di Susa

Lunedì 4 marzo scorso il ministero italiano dei Trasporti, la Regione Piemonte e l’Osservatorio sulla Torino-Lione hanno firmato un protocollo di intesa volto al finanziamento di alcune opere di accompagnamento in Val di Susa. Tramite 50 milioni di euro distribuiti tra i Comuni interessati, sono e saranno così coperti complessivamente 32 progetti, con una particolare attenzione alla riqualificazione di edifici pubblici per ospitare gli operai del cantiere.

Per esempio, Susa ha ottenuto 10,8 milioni di euro per opere come un ponte pedonale e un polo formativo, mentre Salbertrand ha ricevuto 9,1 milioni di euro per il riassetto territoriale e l’efficientamento energetico. Ancora, Chiomonte può beneficiare di 5,9 milioni euro per la valorizzazione del sito archeologico della Maddalena e Bussoleno altri 5,6 milioni di euro per il recupero di alcuni strutture storiche.

Per ciò che concerne la tratta ferroviaria, essa potrà essere migliorata anche grazie agli ulteriori 5,5 milioni di euro derivanti dal Bilancio di previsione 2025/2027. Sono difatti in fase di esame le progettazioni per il rinnovo delle stazioni di Sant’Ambrogio, Borgone e Bruzolo nonché per la costruzione della tratta Avigliana-Orbassano.

Oltre Susa, la Torino-Lione in Maurienne

Alla fine del dicembre scorso era approvato il finanziamento di 15 nuovi progetti per il tramite del Fonds d’Accompagnement et de Soutien Territorial (FAST) e in seno alla cosiddetta “Démarche Grand Chantier”. Questi progetti si aggiungono ai nove già avallati nel mese di maggio, portando il totale a 24 progetti dal valore complessivo pari a 3,38 milioni di euro.

Tale programma di accompagnamento alla realizzazione della Torino-Lione nella Valle della Maurienne presenta una dotazione pari a 32 milioni di euro stanziabili sino a due anni dopo il completamento dei lavori.

Tra le opere realizzate citiamo alcuni interventi sulla rete stradale di Saint-Jean-de-Maurienne, il miglioramento degli accessi al cantiere, l’interramento delle linee elettriche e la protezione contro rischi idrogeologici. In programma ancora la creazione di un presidio sanitario a La Chambre, la riqualificazione energetica di edifici a Saint-Jean-de-Maurienne e Sainte-Marie-de-Cuines, la realizzazione di aree ricreative a Villargondran e Saint-Martin-la-Porte.

LEGGI ANCHE: Perché Italia e Francia non si capiscono sul raddoppio del Monte Bianco

Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

Exit mobile version