Decesso del giovane ciclista Samuele Privitera, 19 anni, all’ospedale “Parini” di Aosta in seguito a una caduta durante la prima tappa del Giro della Valle d’Aosta under 23, disputata mercoledì 16 luglio.
Il corridore, di Vallecrosia in Liguria, in gara con la squadra statunitense Hagens Berman Jayco, era stato trasferito d’urgenza dopo aver riportato gravi traumi durante la corsa.
La tappa a Passy del 17 luglio è stata annullata
L’incidente è avvenuto nella zona di Pontey, lungo un percorso di 85,4 chilometri che prevedeva partenza e arrivo ad Aosta, con un tracciato ad anello tra alta e bassa valle. Privitera ha perso il controllo della bici ed è finito contro una cancellata. I soccorritori sono intervenuti e, dopo le prime manovre di rianimazione, lo hanno trasportato all’ospedale.
Il giovane è deceduto nel pomeriggio di giovedì 17 luglio. In segno di lutto, la tappa prevista per la giornata del 17 luglio — la cronoscalata Passy/Passy Plaine-Joux, in Alta Savoia — è stata annullata.
La morte di Privitera ha profondamente colpito l’intera carovana del “petit tour”, una delle corse a tappe più prestigiose del calendario under 23 europeo, e l’insieme della Valle d’Aosta. Il presidente della Regione Valle d’Aosta, Renzo Testolin, e l’assessore allo Sport, Giulio Grosjacques, hanno espresso cordoglio a nome della Regione Valle d’Aosta e di tutta la comunità valdostana.
LEGGI ANCHE: Giro della Valle d’Aosta 2025 con cronoscalata a Passy, il 17 luglio