Ridiffondiamo, per l’edizione valdostana di Nos Alpes, il programma della settimana delle Journées de la Francophonie in Valle d’Aosta, da lunedì 10 a venerdì 14 marzo.
Lunedì 10 marzo
Ore 18.00 – Presentazione del libro “Le chalet-garage de Paris-Levallois
Sala conferenze, Biblioteca regionale Bruno Salvadori, Aosta.
Régis Brunod presenta una favola ispirata alla realtà, raccontando la storia di come i nostri antenati costruirono uno “chalet-garage” nel centro di Parigi. Questo libro per bambini è un’illustrazione metaforica di un aspetto fondamentale dell’emigrazione: la nostalgia di casa. Grazie all’immaginazione degli emigranti, “tutto è bene quel che finisce bene”.
Il libro bilingue, illustrato dagli studenti del Lycée Artistique d’Aoste, riflette la collaborazione intergenerazionale e il legame tra i valdostani qui e all’estero.
Ingresso libero.
Informazioni: comitedestraditions@gmail.com
20.30 – Concerto “En chantant” di L’A.R.Co.V.A
Théâtre Splendor, Aosta.
Dopo il concerto del 2024 del coro giovanile dell’associazione, l’Arcova Vocal Ensemble, l’Association Régionale des Chœurs de la Vallée d’Aoste (A.R.Co.V.A) celebra quest’anno il mondo francofono. In due serate, il 10 e il 13 marzo, nove cori eseguiranno brani del loro repertorio in francese e franco-provenzale.
Cori partecipanti:
Joie de Chanter, diretto da Christian Chouquer
Nouvelle Harmonie, diretto da Marco Benech
Viva Voce, diretto da Ornella Manella
Les Hirondelles, diretto da Laura Mosconi
Les Notes Fleuries du Grand-Paradis, diretto da Ornella Manella
A cura di A.R.Co.V.A., Ingresso libero.
Martedì 11 marzo
Ore 16.30 – Mostra “Inge Morath. La fotografia è una questione personale”.
Centro Saint-Bénin, 27, rue Festaz, Aoste.
Visita guidata in francese alla mostra dedicata a Inge Morath, la prima donna fotografa a far parte dell’agenzia Magnum Photos, fondata nel 1947 a New York.
Organizzata dalla struttura “Mostre e promozione dell’identità culturale”.
Ingresso libero.
Informazioni: 0165.27 2687-5937
Mercoledì 12 marzo
Ore 15.30 – Tesori d’archivio
Archivio storico regionale, via C. Ollietti 3, Aosta.
Presentazione di documenti sulla storia della Valle d’Aosta conservati dall’Archivio storico regionale.
Durata prevista: 1 ora.
Prenotazione obbligatoria (minimo 4 partecipanti).
Informazioni: 0165 275773 / 775 – s-arcsto@regione.vda.it
Giovedì 13 marzo
Ore 16 – “Poé-cité” – Percorso poetico per le vie di Aosta
Pôle universitaire Univda, rue du Mont Vodice (lato giardino), Aosta.
Una passeggiata letteraria nel centro della città per riscoprire la poesia francese attraverso letture in luoghi emblematici. Un gruppo di studenti dell’Università della Valle d’Aosta e di tre scuole superiori valdostane guiderà questa esperienza unica.
Coordinatore scientifico: Federica Locatelli.
Durata: circa 2 ore.
Organizzato dall’Università della Valle d’Aosta, in collaborazione con la Cattedra Senghor della Francofonia, la Regione autonoma Valle d’Aosta e l’Alliance française de la Vallée d’Aoste.
Attività gratuita.
Informazioni: 0165 1875200 – eventi@univda.it
Ore 20.30 – Concerto “En chantant” di L’A.R.Co.V.A
Théâtre Splendor, Aosta.
Seconda serata del concerto che celebra il mondo francofono, con i cori:
La Manda, diretto da Nicola Forlin
Penne Nere d’Aoste, diretto da Fabrizio Engaz
Valgrisenche, diretto da Angelo Filippini
Châtel Argent, diretto da Miriana Perron
Organizzato da A.R.Co.V.A.
Ingresso libero.
Venerdì 14 marzo
20.30 – Proiezione del documentario “Je me souviens”
Cinéma Théâtre De La Ville, Aosta.
sull’emigrazione valdostana, estratto dalla locandina extrait de l’affiche
Anteprima del documentario di Joseph Péaquin sull’emigrazione valdostana in Québec, prodotto dall’Union internationale de la Presse Francophone – Section de la Vallée d’Aoste, dal Comité des Traditions Valdôtaines e dalla Fondation Émile Chanoux. Il film ripercorre il viaggio di cinque emigranti della Valle d’Aoste in Québec, illustrando le sfide e le speranze della loro integrazione.
La proiezione sarà seguita da un dibattito sul lavoro del documentario e sulle prospettive future. Documentario in francese e italiano.
Ingresso libero, fino a esaurimento posti.
Informazioni: info@upfvda.org – info@fondchanoux.org | www.upfvda.org
LEGGI ANCHE: “Je me souviens”: un documentario sull’emigrazione valdostana in Québec