Il progetto europeo PITER PARCOURS+, finanziato dal programma Interreg Alcotra italia-Francia, mira a valorizzare il territorio transfrontaliero tra l’Alta Savoia e la Valle d’Aosta, per uno sviluppo locale integrato sui piani economico, sociale e ambientale.

Il lancio ufficiale è avvenuto il 14 maggio 2025 presso il teatro Montjoie di Saint-Gervais, alla presenza di rappresentanti istituzionali e partner del progetto.

Il progetto si focalizza sull’area del massiccio del Monte Bianco, come area di riferimento rispetto al turismo stagionale e alle sfide ambientali, con l’obiettivo di promuovere la resilienza territoriale e un turismo sostenibile su quattro stagioni.

Vi erano esperti, studenti delle scuole che saranno coinvolte, funzionari delle amministrazioni pubbliche, sindaci (tra cui quello di Saint-Gervais Jean-Marc Peillex e quello di La Salle Loris Salice), consiglieri dipartimentali, responsabili degli organismi impegnati sui temi del cambiamento climatico e della montagna.

Tra gli altri, vi erano Jean-Philippe Mas, vicepresidente del Consiglio dipartimentale dell’Alta Savoia delegato alla gioventù, all’educazione e alla politica della città e, per la Regione autonoma Valle d’Aosta, Davide Sapinet, assessore alle opere pubbliche e all’ambiente, e Jean-Pierre Guichardaz, assessore alle attività culturali e all’educazione.

Un momento dell’incontro aSaint-Gervais (c) Nos Alpes Enrico Martial

Un progetto per il Monte Bianco e la sua gente

I PITER di Interreg Alcotra sono macroprogetti con un obiettivo comune che contengono al loro interno 3 o 4 progetti singoli che intendono coprirne specifici aspetti.

Quest’ultimo macroprogetto approvato si basa su una precedente iniziativa, anch’essa denominata PITER PARCOURS, realizzata tra il 2018 e il 2022. Comprendeva già una serie articolata di iniziative, appunto “progetti singoli”, dedicate a diversi ambiti dello sviluppo territoriale. Tra queste, il progetto Itinerari attorno al Mont Blanc, per la mobilità sostenibile nell’area alpina, mentre Percorsi tra i patrimoni dei castelli, voleva valorizzare il patrimonio culturale attraverso la riscoperta del patrimonio costruito. Un’altra iniziativa, Interpretazione del patrimonio culturale e naturale, cercava di rendere più accessibili e comprensibili le risorse ambientali e culturali del territorio. Infine, il progetto Percorso civico e professionale in montagna si concentrava sull’inclusione dei giovani, un obiettivo che trova oggi continuità nel progetto IMAJE del nuovo macroprogetto PITER Parcours +

Il PITER+ PARCOURS+, avviato il 2 settembre 2024, coinvolge dodici partner francesi, italiani e svizzeri. Il capofila è il Dipartimento dell’Alta Savoia, affiancato dalla Comunità di Comuni Pays du Mont-Blanc, dalla Regione autonoma della Valle d’Aosta, dalla Fondazione Montagna Sicura, dalla Chambre valdôtaine des entreprises et des activités libérales e dall’ARPA Valle d’Aosta (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente).

Partecipano inoltre la Comunità di Comuni della Vallée de Chamonix Mont-Blanc, la Comunità di Comuni Faucigny-Glières, la Comunità di Comuni Cluses Arve et Montagnes, l’Unité de Commune Valdôtaine Valdigne Mont-Blanc, l’Unité de Commune Valdôtaine Grand-Combin e il Liceo linguistico di Courmayeur, coinvolto nelle attività didattiche e formative.

IMAJe: un progetto per i giovani

Tra le iniziative, o progetti singoli, di PITER+ PARCOURS+ spicca IMAJE (Information Médias Alpes Jeunesses Européennes), progetto dedicato ai giovani tra gli 11 e i 17 anni provenienti da Alta Savoia, Valle d’Aosta e Canton Vallese. Promosso dalla direzione Cultura e patrimonio del Dipartimento dell’Alta Savoia, mira a sviluppare una cittadinanza europea responsabile e consapevole, anche sui temi del cambiamento climatico e dell’uso critico dei media.

Il progetto rappresenta una continuazione del progetto Percorso civico e professionale in montagna, realizzato nell’ambito del precedente PITER Parcours, tra il 2018 e il 202, ampliando l’approccio educativo attraverso l’integrazione di media, scienza e cultura. Gli studenti, guidati da giornalisti esperti e docenti, realizzeranno on il progetto IMAJe contenuti multimediali come podcast, reportage video e articoli, esplorando il territorio alpino attraverso un approccio multidisciplinare che combina scienza, cultura, sport e competenze digitali. Le attività si svolgeranno in ambito scolastico e includeranno uscite sul territorio, incontri con esperti e laboratori pratici.

Gli incontri preparatori tra gli insegnanti di Valle d’Aosta e Alta Savoia

La rencontre du 17 février à Courmayeur (c) Département de la Haute Savoie

Come fase preparatoria, il 17 febbraio 2025 si è già tenuto un incontro tra 34 insegnanti provenienti da Alta Savoia e Valle d’Aosta presso il Liceo linguistico di Courmayeur. L’obiettivo era definire i percorsi educativi e favorire la collaborazione tra scuole valdostane e alto savoiarde. Durante la giornata, gli insegnanti hanno discusso strategie didattiche e progettato attività congiunte, come la creazione di una serie di podcast bilaterali tra istituti dei due territori.

Un documento quadro tra Alta Savoia e Valle d’Aosta

Il progetto PITER+ PARCOURS+ si inserisce inoltre in più ampia dinamica di cooperazione tra la Regione autonoma Valle d’Aosta e il Dipartimento dell’Alta Savoia. Il 23 e 24 gennaio 2025, presso il Col de Vouza a Saint-Gervais e Skyway di Courmayeur, le due amministrazioni, nelle persone del presidente valdostano Renzo Testolin e alto savoiardo Martial Saddier, hanno infatti firmato un documento di intenti che consolida la collaborazione in diversi ambiti, tra cui quello educativo e culturale e quelli di protezione e valorizzazione del territorio, anche in riferimento al Trattato italo-francese del Quirinale.

LEGGI ANCHE: Patto di cooperazione tra Valle d’Aosta e Alta Savoia

Direttore di Nos Alpes, giornalista. Ha collaborato in tempi diversi con varie riviste e giornali, da Il Mulino a Limes, da Formiche a Start Magazine.

Exit mobile version