Il tanto atteso nuovo Museo del Castello dei Duchi di Savoia di Chambéry ha aperto le sue porte domenica 22 giugno. Il museo, che sostituisce la precedente esposizione“Il castello, la Savoia, dieci secoli di storia“, presenta un allestimento e una scenografia rinnovati. L’intervento giunge dopo 15 anni, per una destinazione che raggiunge 50.000 visitatori all’anno.
Il nuovo museo fa parte del programma di sviluppo turistico SavoiaExperience, un progetto sostenuto dal programma europeo Interreg.
Seguendo l’esempio dei castelli della Loira, SavoiaExperience mira a diventare una destinazione turistica in Europa, visitando i Castelli di Casa Savoia in Piemonte, Valle d’Aosta e Savoia.
Domenica 22 giugno, il Museo del Castello è stato aperto gratuitamente, con una serie di scoperte e intrattenimenti. In particolare, un gioco ha ricordato l’incendio del 1798 che devastò il castello durante una delle invasioni francesi, mentre in serata l’ensemble piemontese Gli Invaghiti ha tenuto un concerto, Applaudissements poétiques alla Sainte-Chapelle, con opere del XIX secolo.
Il nuovo percorso del museo del Castello dei Duchi di Savoia
Il nuovo percorso di 150 metri quadrati del museo del Castello dei Duchi di Savoia ripercorre la storia della struttura dall’XI secolo ai giorni nostri, attraverso oggetti della collezione, ricostruzioni, disegni e allestimenti multimediali.
L’illustratore e architetto Jonathan Desbois ha realizzato disegni storici che mostrano l’evoluzione del sito nel tempo, mentre la musica di corte evoca l’atmosfera delle feste. La mostra comprende anche immagini ad alta definizione delle vetrate della Sainte-Chapelle, che mettono in luce l’arte del XVI secolo. Le esposizioni interattive illustrano la vita quotidiana nel Medioevo e i lavori di conservazione effettuati sul monumento, che è protetto dal 1881. La visita comprende anche un’area dedicata alle famiglie, con attività di approfondimento per i visitatori più giovani.
Il progetto, coordinato dalla Conservation départementale du patrimoine e dalla scenografa Isabelle Fournier, è il frutto di due anni di lavoro. In futuro, l’esposizione sarà estesa al Cortile del Governatore e alla Sala del Tesoro sotto la cappella, con scavi archeologici e lavori di restauro previsti per il 2026.
È in corso anche uno studio sulla Tour du Carrefour, o Torre degli Archivi risalente al 1439, che fu utilizzata come prigione durante l’occupazione francese, come testimoniano i graffiti incisi sulla sua parte superiore.
Eventi e attività estive
L’apertura del museo del Castello anticipa una serie di attività per l’estate 2025. Dal 3 luglio, i visitatori potranno visitare appunto la Torre degli Archivi del XV secolo. Per un’ora, archeologi accompagneranno la visita e faciliteranno la lettura di alcuni graffiti dei prigionieri. Di domenica pomeriggio, il 20 luglio e il 24 agosto, il museo sarà aperto al pubblico, così come la Sainte-Chapelle, il giardino e il cortile.
I mercoledì 4 giugno, 16 luglio e 13 agosto saranno organizzate visite che collegheranno la mostra del Musée Savoisien sulla condizione dell’artista-artigiano medievale e le vetrate della Sainte-Chapelle.
Per i visitatori più giovani, ogni mercoledì da luglio a ottobre si terrà un Escape Game dedicato alle vicende della Sindone. Dal 1° settembre, inoltre, ci saranno animazioni teatrali della compagnia l’Esprit du mardi.
Un allestimento al Musée du Château des Ducs de Savoie (c) Département de la Savoie
LEGGI ANCHE: Perché bisogna visitare il Musée Savoisien di Chambéry