La Fiaccola delle Olimpiadi di Parigi 2024 prosegue il viaggio per terra e per mare che la condurrà prima sino alla capitale francese il prossimo mercoledì 8 maggio e poi in un suggestivo tour attraverso le regioni più emblematiche del Paese. Il simbolo per eccellenza dei millenari giochi di respiro internazionale è stato consegnato alla delegazione parigina durante la cerimonia ufficiale svoltasi lo scorso venerdì 26 aprile ad Atene a conclusione del percorso di undici giorni compiuto su suolo greco.

A passarsi il testimone sono state Antigoni Ntrismpioti, campionessa olimpica e due volte campionessa europea di corsa a piedi, e Gabriella Papadakis, campionessa olimpica di pattinaggio di figura con danza su ghiaccio. Successivamente, la donna ha consegnato la fiamma nelle mani di Béatrice Hess, pluricampionessa paralimpica di nuoto, che la ha a sua volta affidata a Ioannis Fountoulis, campionessa olimpica di pallanuoto.

Il percorso della Fiamma delle Olimpiadi di Parigi 2024 (https://olympics.com/it/notizie/parigi-2024-svelato-percorso-staffetta-torcia-olimpica)

A seguito della nottata trascorsa all’interno di una apposita lanterna presso l’ambasciata di Francia in Grecia, l’indomani, sabato 27 aprile, la Fiaccola delle Olimpiadi di Parigi 2024 è poi salita a bordo della nave “Belem”. Dopo aver navigato su tutto il Mar Mediterraneo sino ad approdare a Marsiglia, di qui essa comincerà il suo itinerario di 68 giorni attraverso 65 differenti e suggestivi territori di tutta la Francia per mano di 11 mila tedofori. Tra di essi figurano nominativi di sportivi spicco quali la nuotatrice Laure Manaudou, il nuotatore Florent Manaudou, l’atleta di para-triathlon Mona Francis e il para atleta di corsa e salto in lungo Dimitri Pavadé; ad accompagnarli saranno peraltro personaggi pubblici che fungeranno da ambasciatori olimpici tra cui l’attore e comico Jamel Debbouze, la modella Marine Lorphelin, lo chef Thierry Marx e e l’aviatore e astronauta Thomas Pesquet.

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Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

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