Da più di un decennio la Valle d’Aosta aderisce alle Giornate europee del Patrimonio con la rassegna Plaisirs de culture, quest’anno spalmata sulla settimana tra sabato 14 e domenica 22 settembre. Organizzata dall’assessorato Beni e attività culturali, essa seguirà il fil rouge “Percorsi, reti e connessioni” proponendo iniziative sparse su tutto il territorio regionale.

In occasione della 12ª edizione, sarà possibile accedere gratuitamente o a tariffa ridotta ad alcuni siti archeologici, castelli, musei e sedi espositive di proprietà regionale inseriti nel sistema denominato “Valle d’Aosta Heritage”. Inoltre sarà proposto un ricco calendario di iniziative quali visite guidate e teatralizzate, laboratori per adulti e bambini, conferenze e presentazioni di libri, spettacoli e concerti, attività per le scuole.

La conferenza di presentazione di Plaisirs de culture in Valle d’Aosta (fonte: Regione Valle d’Aosta)

Plaisirs de culture in Valle d’Aosta 

Plaisirs de culture esordirà alle 18 del prossimo venerdì 13 settembre con un multiforme spettacolo presso il Castello di Introd (prenotazione obbligatoria al numero 3483976575). Qui i danzatori-acrobati del Teatro tascabile di Bergamo si esibiranno a ritmo di valzer, cedendo poi il posto alla performance musicale della band toscana Fantomatik Orchestra.

Per ciò che concerne le aperture straordinarie, saranno visitabili l’Area megalitica di Saint-Martin-de-Corléans, la Chiesa paleocristiana di San Lorenzo, il Criptoportico forense e il Museo archeologico regionale di Aosta, oltre che il Ponte-acquedotto di Pont-d’Aël ad Aymavilles. Accessibili anche i Castelli di Aymavilles, Fénis, Issogne, Verrès e Ussel, oltre che il Castello e museo di arte Gamba di Châtillon, il Castello e museo di scienze naturali di Saint-Pierre, il Castello Reale di Sarre, il Castel Savoia a Gressoney-Saint-Jean, il Castello Sarriod de la Tour anche esso di Saint-Pierre.

Tra gli altri luoghi di interesse sono presenti il centro espositivo del Parco minerario di Cogne nonché il Museo alpino Duca degli Abruzzi di Courmayeur; nell’elenco citiamo anche il Museo dell’ artigianato valdostano di tradizione di Fénis e l’Alpenfaunamuseum Beck Peccoz di Gressoney-Saint-Jean.

Il Castello di Saint-Pierre (Giorgia Gambino, Nos Alpes)

Le iniziative

Seguendo poi la “rete” dei beni culturali della Valle d’Aosta, Plaisirs de culture si sposterà da nord a sud accompagnando il pubblico alla scoperta dei suoi tesori culturali dalle molteplici forme e declinazioni. Dai borghi alle vallate, dai teatri ai musei, dalle miniere agli archivi, saranno svariati gli spunti di riflessione sulle “strade” che il patrimonio culturale ha percorso e le “connessioni” che esso ha plasmato nel corso dei millenni.

Senza voler essere esaustivi ma limitandoci a riportare unicamente i primi eventi in ordine temporale, ecco una rapida panoramica delle proposte pensate per il fine settimana tra sabato 14 e domenica 15 settembre. Per le altre iniziative o per maggiori dettagli è possibile comunque consultare l’ampio e dettagliato programma online.

Sabato 14 settembre

Accanto alle visite al museo di tradizione Maison Gargantua di Gressan (dalle 9 alle 12) e alle passeggiate paesaggistiche tra Villeneuve e Aymavilles (alle 9:30), nella giornata di sabato sarà reso accessibile il Centro visitatori del Parco del Mont-Avic (alle 10). Previsti anche alcuni atelier dimostrativi di tessitura a Champorcher (alle 9:30, alle 11:30, alle 14:30 e alle 16:30) oltre che approfondimenti sul ruolo delle streghe nella regione presso il Jardin des Anciens remèdes di Jovençan (15:00).

Plaisirs de culture in Valle d’Aosta sarà peraltro occasione di assistere a spettacoli di circo come il “Soul of nature” di Châtillon (21:00) o a concerti come il “Notes et correspondances” di Aosta (18:00). Se poi i volontari dell’associazione Chiese aperte nella Diocesi accompagneranno alla scoperta del Museo del tesoro della Cattedrale di Aosta (alle 10:30, alle 15, alle 15:45 e alle 16:30), sarà possibile effettuare sopralluoghi a sfondo teatrale anche nel Teatro Splendor del centro città.

Alle 14:30 i più sportivi potranno cimentarsi nell’itinerario in e-MTB, incentrato sulla scoperta del patrimonio culturale del territorio di Jovençan oppure dalle 9:30 alle 17 nelle escursioni nel Vallone di San Grato a Issime; fissate anche sessioni di yoga nel parco del Castello Gamba (10:00) ed escursioni a esplorare strade e ospizi valdostani (Aosta, alle 15) o antichi mulini tipici (La Magdeleine, alle 20:30).

La collegiata di Sant’Orso (fonte: Regione Valle d’Aosta)

Domenica 15 settembre

Tra le attività in programma domenica 15 settembre in seno a Plaisirs de culture in Valle d’Aosta fa la sua comparsa la duplice lettura animata e sensoriale delle fiabe di Italo Calvino prevista nel parco del Castello Gamba (alle 11 e alle 15). Seguirà la visita guidata con passeggiata sulla strada di origine romana e nell’antico borgo di Donnas (alle 15).

Dopo la conferenza dedicata al protagonista della lotta valdostana per la liberazione e l’autonomia Émile Chanoux (Châtillon, alle 16:30), sarà possibile effettuare un sopralluogo all’Area megalitica di Aosta per scoprire il progetto di restauro delle sue steli (17:30). Nel parco del nuovo Polo universitario del capoluogo, poi, sarà inaugurata la rassegna Innesticon annessa esposizione fotografica “Atlas of the New World” di Edoardo Delille e Giulia Piermartiri.

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Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

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