Anche le Nostre Alpi troveranno posto e rilevanza durante Terra Madre Salone del gusto 2024, in calendario da giovedì 26 a lunedì 30 settembre prossimi al Parco Dora di Torino. Tra eventi dedicati al paesaggio alpino nonché prodotti e produttori locali, la montagna sarà un asse essenziale nel guidare la tematica portante della 15ª edizione, “We are nature”.

Terra Madre e le Alpi

Come detto, la montagna in generale e le Alpi in particolare si innestano nel fil rouge che lega gli appuntamenti di questa edizione 2024 di Terra Madre, ovverosia appunto “We are nature”. Lo slogan, difatti, vuole rimarcare lo stretto nesso che lega essere umano e natura attraverso la testimonianza di immagini e documenti ma anche produttori e prodotti.

Tra le oltre 600 aziende presenti provenienti da 150 Paesi del mondo, uno spazio sarà donato anche all’alta quota grazie all’angolo espositivo esperienziale “Noi custodiamo natura”. Qui sarà possibile scoprire come vengono allevate le api mellifere per i mieli di alta quota o apprendere tecniche di pastorizia o gestione delle foreste. In chiave immersiva, poi, sarà semplice tuffarsi nel mondo della cosiddetta “agroecologia”, un modello olistico e rispettoso del suolo, dell’acqua, degli insetti e dell’ecosistema.

Le iniziative

Una ampia attenzione al filone delle Alpi durante Terra Madre Salone del gusto 2024 proverrà in modo particolare dagli espositori, tra cui per esempio i professionisti della CIA Agricoltori italiani. Presenti anche, tra gli altri, la Distilleria erboristica italiana di Susa, il presidio Slow Food Le Querce apicoltura di Azeglio (Torino) e l’azienda di trota affumicata alpina Altura di Verrès (Valle d’Aosta).

Quanto agli eventi, per contro, sono in programma decine di proposte che spaziano su tutto l’arco alpino e delle quali ci limiteremo a offrire una rapida scorsa scegliendo le tre regioni di nostra competenza. Per la Valle d’Aosta si tratterà, il prossimo sabato 28 settembre, di cimentarsi in un percorso gustativo di Fontina DOP accompagnata da grissini locali e vini di Petite Arvine DOC. Dal salato al dolce, in Piemonte si parlerà di mieli di alta montagna sabato 27 settembre, tra qualità della materia prima e difficoltà nella gestione delle lavorazioni.

La Liguria sarà a sua volta al centro di numerose chicche tra cui degustazioni di piatti marittimi alla luce del cambiamento climatico e show cooking dedicati al celebre pesto alla genovese; fissati anche appuntamenti a valorizzazione di alcune eccellenze locali quali il moco dell’Alta Val Bormida, la Torta Stroscia o il basilico.

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Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

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