Specularmente alla situazione di molti comprensori costretti a ridimensionare la propria attività a causa dei cambiamenti climatici, la stazione di sci di Hochkeil, in Austria, è stata in grado di aprire temporaneamente con neve naturale. La stagione invernale 2024/2025 per tale impianto di risalita sulle Alpi inizia dunque con largo anticipo ai 1.782 metri di quota della località sita a circa 70 chilometri a sud di Salisburgo.

La stazione in Austria aperta a metà settembre

La stazione di sci di Hochkeil, in Austria, ha potuto aprire i battenti nella mattinata della scorsa domenica 15 settembre grazie alle copiose nevicate occorse in montagna, che hanno permesso la preparazione delle piste e l’attivazione dello ski-lift. Il tutto senza costringere i gestori a servirsi della neve artificiale, in linea con la propria logica di sostenibilità, come già peraltro accaduto nel 2009 quando la zona aveva ripreso la propria attività il 18 di ottobre.

Dopo un lunedì mattina a pieno regime sia per lo sci che per lo snowboard, tuttavia, nella nottata di giovedì 19 settembre l’entusiasmo degli sportivi è andato incontro all’ostacolo delle temperature troppo elevate. Mantenutesi anche nei giorni successivi, essi hanno costretto a chiudere questo anticipo di stagione rimandando al suo vero e proprio inizio previsto non prima del dicembre prossimo.

La stagione dello sci tra Italia, Francia e Svizzera

Caso eccezionale della stazione di sci di Hochkeil a parte, sarà ancora necessario attendere qualche settimana per potersi lanciare a capofitto negli sport di alta quota sulle Nostre Alpi.

In Valle d’Aosta, per esempio, il primo comprensorio a tornare operativo sarà quello di Breuil-Cervinia (sabato 12 ottobre), seguito da Monterosa ski, Courmayeur e La Thuile (sabato 30 novembre) nonché da Pila (sabato 7 dicembre). In Piemonte, per converso, si comincerà con Bardonecchia, Claviere, Prato Nevoso, Sauze d’Oulx e Sestriere (sabato 7 dicembre).

In Savoia, per contro, la prima a essere inaugurata per l’inverno 2024/2025 sarà la Val Thorens (sabato 16 novembre), con dopo Tignes (sabato 23 novembre) e Courchevel (sabato 30 novembre). In Alta Savoia si tratterà invece di Chamonix e La Clusaz (sabato 30 novembre), poi di Avoriax, Flaine, Les Contamines, Mégèves e Praz de Lys Sommand (sabato 7 dicembre).

In Svizzera, ancora, sarà Engadin Saint-Moritz ad avviare per prima la stagione (sabato 19 ottobre), seguita da Glacier 3.000 (sabato 9 novembre) e Davos Klosters (venerdì 15 novembre).

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Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

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