Ridiffondiamo, per l’edizione valdostana di Nos Alpes, il programma della settimana delle Journées de la Francophonie in Valle d’Aosta da sabato 15 a venerdì 21 marzo. Le giornate valdostane durano oltre un mese, dal 25 febbraio al 31 marzo 2025
Dal 15 al 28 marzo: una mostra da vedere
dalle 8 alle 19 – mostra “Multilinguismo e politiche linguistiche”.
Pôle universitaire Univda, rue du Mont Vodice, Aosta
La mostra guida i visitatori lungo un percorso che parte dal CIEBP (Centro d’informazione sull’educazione bilingue e plurilingue), precursore di molte organizzazioni dedicate al plurilinguismo, e passa attraverso i temi principali della sua rivista Éducation et sociétés plurilingues (Educazione e società plurilingue). Educazione e società plurilingui: biografia linguistica, Valle d’Aosta: scuola, Valle d’Aosta: lingue, educazione bilingue/multilingue.
Direttore scientifico: Luisa Giacoma
Organizzato dall’Università della Valle d’Aosta, in collaborazione con il CIEBP e la Cattedra Senghor della Francofonia della Valle d’Aosta.
Ingresso libero – Informazioni: https://ciebp.org
Sabato 15 marzo: Le opportunità della francophonie ad Aosta e le foto a Bard
Ore 15 – Mostra dell’Agence France Presse “Contrasto. Storie di un mondo in equilibrio precario”.
Forte di Bard – Opera Mortai
La mostra raccoglie 83 fotografie che evidenziano i forti contrasti e le disuguaglianze che caratterizzano le nostre società e i nostri Paesi nel mondo.
La mostra riunisce 83 fotografie che evidenziano i forti contrasti e le disuguaglianze che caratterizzano le nostre società e i paesi di tutto il mondo.
Ingresso gratuito e servizio di visita guidata.
Prenotazione: Tel: 0125 833811 – 818 – Email: prenotazioni@fortedibard.it
16.00-18.00 – La francofonia: un mondo di opportunità.
Salle Expo, Plus (ex Cittadella dei Giovani), Aosta
Un punto di informazione per i giovani, che li incoraggia a mettersi in gioco e ad aprirsi a nuove prospettive francofone, coinvolgendo un’ampia gamma di partner e puntando sull’interattività. Gli stand presentati da attori sociali, culturali ed educativi locali e internazionali offriranno l’opportunità di scoprire diversi progetti e iniziative legati alla francofonia, favorendo lo scambio di informazioni.
Organizzato dal Conseil de la Vallée, in collaborazione con l’associazione Conseil des Jeunes Valdôtains.
Ingresso libero – Informazioni: Conseil de la Vallée – Tel. 0165 526132 – 0165 526133 Email: attivitaculturali@consiglio.vda.it
Martedì 18 marzo
Ore 14.30 – Presentazione di una borsa di studio per la formazione internazionale
Sala del Consiglio, Palazzo regionale, Aosta
Un alunno dell’ultimo anno delle scuole medie superiori particolarmente meritevole, residente in Valle d’Aosta, riceverà una borsa di studio per un soggiorno in un Paese francofono durante l’anno scolastico 2025/2026. La borsa di studio è voluta dal Consiglio Valle d’Aosta, in collaborazione con la Fondazione Intercultura onlus, per sostenere la formazione internazionale dei giovani e promuovere l’identità francofona della Valle d’Aosta.
L’evento non è aperto al pubblico.
Martedì 18 e mercoledì 19 marzo: Jean Rouch e il cinema
Mini festival Jean Rouch
Cinema Théâtre De La Ville, Aosta
Una presentazione dell’opera e dell’eredità di Jean Rouch, pioniere del cinéma-vérité e ispiratore della Nouvelle Vague a La Saison.
La prima giornata sarà un viaggio nel suo cinema attraverso un documentario biografico prodotto da ARTE e tre dei suoi capolavori assoluti che spaziano dal documentario etnografico alla fiction.
La seconda giornata sarà dedicata all’eredità del grande cineasta francese, con tre film dell’ultima edizione del Festival Internazionale del Cinema Jean Rouch al Quai Branly.
Il direttore artistico del festival, Laurent Pellé, del Comité du Film Ethnographique, fondato da Jean Rouch negli anni Settanta, ci guiderà attraverso il programma.
Il Mini Festival Jean Rouch è organizzato nell’ambito della Stagione culturale 2024-2025. Ingresso libero nell’ambito delle Journées de la Francophonie in Valle d’Aosta.
Martedì 18 marzo: Jean Rouch l’avventuriero
15:30 – Proiezione del film “Jean Rouch. Regista e avventuriero”
Un film scritto da Laurent Pellé e Laurent Védrine. Diretto da Laurent Védrine
Prodotto da ARTE France, Roches Noires productions, Maggia Images, Les Films de la Pléiade, CNRS. Francia 2017 – 53 min.
Il destino del cineasta Jean Rouch è indissolubilmente legato alla sua prolifica opera: tra esplorazione, etnologia erudita, surrealismo, innovazioni cinematografiche e racconti di avventure in Africa. Nato nel 1917, Rouch ha segnato la rinascita del cinema francese nella seconda metà del XX secolo. A Niamey, sulle rive del fiume Niger dove oggi riposa, i suoi colleghi cineasti e i suoi eredi tracciano un ritratto sensibile del cineasta fondatore dell’etno-fiction e del cinéma-vérité, che ha avuto il genio di inventare la propria vita raccontando le storie degli altri.
16.30 – Proiezione del film “Les maîtres fous
Diretto da Jean Rouch. Prodotto da Les Films de la Pléiade. Francia 1955 – 28 min.
Nella città di Accra, capitale del Ghana, i migranti provenienti dalle regioni povere del Niger si trovano improvvisamente immersi nella vita frenetica della civiltà occidentale. Questo sradicamento provoca disturbi mentali e la comparsa di nuove divinità, gli “Hauka”, direttamente influenzati dalla nostra civiltà.
Il quartier generale degli Hauka è il mercato del sale. Un giorno, tutti i membri della setta si recano nella boscaglia per la grande cerimonia annuale. Dopo aver presentato un nuovo iniziato, gli Hauka fanno una confessione pubblica seguita da un sacrificio di purificazione. Danzano e vengono posseduti dalle divinità “Governatore”, “Generale”, “Comandante”, “Tenente” e “Ingegnere”. Viene sacrificato un cane, la cui carne viene cucinata e mangiata. Scende la notte e le possessioni cessano. Il giorno dopo, abbiamo trovato i posseduti nella città di Accra, al loro solito posto di lavoro. Sono calmi e sorridenti. Grazie a questo rituale, sono riusciti a integrare i loro disturbi mentali nella vita collettiva della società.
Premio Selezione Etnografica, Festival di Venezia 1957. Premio Biennale di Venezia 1957.
Caccia al leone con l’arco
Ore 18.00 – Proiezione del film “La chasse au lion à l’arc” (La caccia al leone con l’arco)
Diretto da Jean Rouch. Prodotto da Les Films de la Pléiade. Francia 1965 – 70 min.
In un villaggio al confine tra Mali e Niger, scopriamo un’usanza di caccia in via di estinzione. Gli abitanti allevano il bestiame nella boscaglia dove, curiosamente, bovini e leoni vanno d’accordo. A volte i leoni “rompono il patto” attaccando la mandria. È allora che si decide di cacciare il leone. Questa caccia viene effettuata con archi e frecce ogni quattro anni. I cacciatori si costruiscono da soli archi e frecce, le cui punte sono avvelenate.
Rituali, danze e incantesimi vengono utilizzati per preparare il veleno noto come “Boto”. Si esorcizzano maledizioni e si preparano trappole. L’animale catturato in una di queste trappole viene sparato a bruciapelo, mentre i cacciatori cantano le lodi della bestia, la cui gola è stata tagliata in modo che la sua “anima” non sia malvagia e la sua carne sia commestibile. Tornati al villaggio, i cacciatori raccontano ai figli le loro imprese. Le loro imprese diventano presto leggenda.
Selezione ufficiale alla Biennale di Venezia del 1965. Leone di San Marco alla Mostra del Cinema di Venezia del 1965. Selezione ufficiale al London International Film Festival del 1965, al New York City Film Festival del 1965 e alla Maheim Filmwoche del 1966.
Martedì sera 18 marzo: Jean Rouch, Petit à petit
Ore 21.00 – Proiezione del film Petit à petit
Diretto da Jean Rouch. Con Damouré Zika, Lam Ibrahim-Dia e Safi Faye.
Prodotto da Les Films de la Pléiade. Docu-fiction – Francia 1969 – 92 min.
Sequel di “Jaguar”, questa favola cinematografica, improvvisata durante le riprese, racconta le divertenti e insolite avventure di Damouré e Lam, due uomini d’affari dell’Africa moderna, alla ricerca della loro modella e della giovane e bella Safi Faye al suo primo ruolo da attrice. Un africano si reca a Parigi, ma viene presto sorpreso dalle stranezze della vita francese. Invertendo la nota storia di un francese che si reca in Africa, “Petit à petit” vede invece un nigeriano che si reca a Parigi come ricercatore per costruire un grande edificio nel suo villaggio natale.
Medaglia d’oro alla XXXI Biennale di Venezia.
Mercoledì 19 marzo: altri film da vedere
15.30 – Proiezione del film “A Transformação de Canuto” / La trasformazione di Canuto
Diretto da Ariel Kuaray Ortega (Brasile) e Ernesto de Carvalho (Brasile).
Prodotto da Enquadramento Produções. Brasile 2023 – 130 min / vostf
In una piccola comunità Mbyá-Guarani situata tra il Brasile e l’Argentina, tutti conoscono il nome di Canuto, che molto tempo fa subì la temibile trasformazione in giaguaro prima di morire tragicamente. Ora la sua storia sta per essere trasformata in un film. Perché gli è successo questo? Ma soprattutto, chi nel villaggio dovrebbe interpretare la sua parte?
Nanook – Gran Premio Jean Rouch 2024
18.30 – Proiezione del film Méandres ou la rivière inventée
Regia di Marie Lusson (Francia) e Émilien De Bortoli (Francia)
Produzione/distribuzione PY Productions. Francia 2023 – 73 min / vostf
In piena estate, un gruppo di amici decide di navigare lungo un fiume su una zattera di fortuna. Gli ostacoli, fisici e viventi, che incontrano testimoniano le trasformazioni e le alterazioni che l’uomo ha apportato ai corsi d’acqua. Mescolando viaggio in macchina e commento scientifico, il film intreccia il mondo sommerso e quello sommerso, i cui molteplici prismi danno vita a un incontro di guarigione tra umani e non umani.
Premio Gaïa 2024
Mercoledì sera 19 marzo: Capire il confine indo-birmano
Ore 21.00 – Proiezione del film “Flickering Lights”.
Regia di Anupama Srinivasan (India) e Anirban Dutta (India).
Produzione/distribuzione Metamorphosis Film Junction, Delhi (India). India 2023 – 90 minuti / vostf
Tora è un villaggio Naga vicino al confine indo-birmano, trascurato dalle autorità a causa della sua lunga storia di resistenza e privo di infrastrutture di base. A settant’anni dall’indipendenza dell’India, quando gli abitanti di Tora apprendono che l’elettricità è finalmente in arrivo, sono diffidenti perché troppo spesso sono stati delusi in passato. I pozzi sono stati scavati e i pali eretti, ma Khamrang, il patriarca, guarda scettico. Il suo vero sogno è la sovranità del suo popolo. Jasmine, una donna pragmatica, vede l’arrivo dell’elettricità come un’opportunità per comprare un frigorifero tanto necessario per i suoi figli. I lavori procedono come meglio possono e la vita oscilla tra speranza e frustrazione.
Arriverà l’elettricità a Tora? Se sì, porterà la gioia promessa?
Premio Mondes en regards 2024
Mercoledì 19 marzo: Francofonia ad Aosta per bambini e scolari
Ore 14.30 – Presentazione del libro “Cahier de Thor n° 4 – Sur les pas des pèlerins” (Quaderno di Thor n° 4 – Sulle orme dei pellegrini)
Pôle universitaire Univda, rue du Mont Vodice, Aosta
L’iniziativa ha l’obiettivo di presentare agli scolari, agli insegnanti e al pubblico in generale il quarto numero della collana “Cahiers de Thor”, un progetto per l’apprendimento del francese con un approccio plurilingue e orientato all’azione, rivolto ai bambini delle scuole elementari e medie.
Responsabile scientifico: Gabriella Vernetto Durata: circa 2h30
Organizzato dall’Università della Valle d’Aosta, in collaborazione con la Chaire Senghor de la Francophonie, la Regione Autonoma Valle d’Aosta e la Fondazione Barry.
Ingresso libero. Informazioni: Tel. 0165 1875200 – Email: eventi@univda.it
Giovedì 20 marzo: visite e racconti
Ore 15.30 – Edifici e persone: il Bourg Saint-Ours d’Aoste attraverso i secoli.
Place de la Porte prétorienne, davanti all’ingresso del Teatro Romano, Aosta.
Passeggiata storica lungo le vie Hôtel des Monnaies, Amphithéâtre, Xavier de Maistre, Porte prétorienne e Saint-Anselme, a cura dell’Archivio storico regionale.
Durata stimata della passeggiata: 1 ora e 30.
Prenotazione obbligatoria (minimo 4 partecipanti). Iscrizioni e informazioni:
Tel. 0165 275.773 / 775 – Email: s-arcsto@regione.vda.it
Ore 16.30 – Visita guidata al Centro Visitatori di Cogne Ore 17.30
Proiezione del film “Naïs au pays des loups” Centro visite di Cogne
I partecipanti avranno l’opportunità di scoprire il Centro Visitatori del Parco Nazionale Gran Paradiso a Cogne durante una visita guidata gratuita, seguita dalla proiezione del film “Naïs au pays des loups” (53′) di Rémy Masséglia (2021), che ha riscosso un grande successo al 26° Gran Paradiso Film Festival.
Visita in francese. Film in francese con sottotitoli in italiano. Attività organizzata dalla Fondation Grand Paradis.
Gratuito. – Prenotazione obbligatoria. Tel. 0165 75301 – Informazioni: e-mail: info@grand-paradis.it – www.grand-paradis.it
Ore 17.30 – Tempo di storie
Biblioteca regionale Bruno Salvadori, Sezione ragazzi, Aosta
Presentazione del libro “Plume dans le désert” di Gina van Hoof, seguita da un breve laboratorio condotto dall’autrice.
Plume e il suo buffo cammello lasciano il loro villaggio in cerca di acqua. Un viaggio iniziatico accompagnato dal sole e dal vento del deserto.
Per bambini dai 6 anni in su.
Durata stimata: 1 ora – Numero di posti limitato. Si consiglia la prenotazione il giorno stesso, a partire dalle 14.00. Tel. 0165 27.4820 / 4822.
Giovedì sera 20 marzo, uno spettacolo
20.30 – Lilia Benchabane “Handicapée méchante
Teatro Splendor, Aosta
È la visione di una ragazza che non vede. Il racconto di una vita diversa da tutte le altre. È un’autoironia e, soprattutto, uno sguardo senza compromessi sulla società. Uno spettacolo pungente che non risparmia nessuno, compresi i disabili, che tornano per saperne di più.
Nata nel 1997, Lilia Benchabane è una comica francese. Ipovedente dalla nascita e albina, soffre di una mancanza di melanina che le impedisce di vedere i dettagli. Ha rapidamente trasformato la sua disabilità in un punto di forza e ha iniziato a riderne con i suoi amici a scuola. Oggi è un nome noto, conduce anche una rubrica su France Inter e ha quasi 100.000 follower su Instagram.
Nell’ambito della Stagione culturale 2024-2025.
Spettacolo gratuito Prenotazione obbligatoria: Tel. 0165 32 778 – Email: saison@regione.vda.it
Venerdì 21 marzo: poesia dai giovani
Ore 17.00 – “Poé-cité” – Questa magia, chiamata poesia
Pôle universitaire Univda, rue du Mont Vodice, Aosta
La premiazione dell’iniziativa “Poé-cité”, che coinvolge numerosi studenti dell’Università della Valle d’Aosta e delle scuole superiori della regione, è l’occasione per una conferenza sul valore della poesia.
Spesso considerata un genere “difficile”, riservato a pochi eletti, messo in disparte a favore di una prosa più accessibile, sempre meno popolare tra i giovani, la poesia ha avuto, e ha ancora oggi, il potenziale necessario, se non per cambiare il mondo, almeno per mobilitare gli animi all’azione: con i “suoi passi”, entra delicatamente nella mente delle persone.
È questo il tema dell’intervento di Federica Locatelli, intitolato “Questa magia chiamata poesia”, che offrirà un’ulteriore occasione di dialogo con i grandi poeti del panorama letterario francese del XIX e XX secolo.
L’evento, presieduto da Teresa Grange (Cattedra Senghor della Francofonia), si aprirà con gli interventi di Jean-Pierre Guichardaz, Assessore regionale alle Attività e beni culturali, al Sistema educativo e alle Politiche di relazione intergenerazionale, Manuela Ceretta, Rettore dell’Univda, e Christine Valeton, Presidente dell’Alliance française de la Vallée d’Aoste.
Organizzato dall’Università della Valle d’Aosta, in collaborazione con la Cattedra Senghor della Francofonia, la Regione autonoma Valle d’Aosta e l’Alliance française de la Vallée d’Aoste.
Direttore scientifico: Federica Locatelli
Ingresso libero. Informazioni: Tel. 0165 1875200 – Email: eventi@univda.it
Sabato 22 marzo: nos anciens remèdes, memoria e un film
Ore 10 – Piante e antichi rimedi
Centro studi Les Anciens Remèdes, Jovençan
Visita guidata alla scoperta delle piante medicinali e dei rimedi di un tempo, conservati nella Maison des Anciens Remèdes. Segue un breve laboratorio per preparare un rimedio da portare a casa. Attività in francese e patois
Prezzo: 5 euro – Prenotazione e informazioni: Tel. 3333589863 Email: info@anciensremèdesjovencan.it
Ore 16.30 – Mostra “Allez voir là-haut. Testimonianze dal 1943-1945 in Valle d’Aosta”.
Antica chiesa di Saint-Laurent, Place Saint-Ours, Aosta.
Visita guidata in francese alla mostra “Allez voir là-haut. Testimonianze 1943-1945 in Valle d’Aosta”. La mostra fa parte delle celebrazioni per l’80° anniversario della Resistenza, della Liberazione e dell’Autonomia.
Organizzata dalla struttura “Mostre e promozione dell’identità culturale”. Ingresso libero.
Informazioni: struttura “Mostre e promozione dell’identità culturale”, tel. 0165 275937/238127.
16.30 – Visita guidata del Centro visitatori di Rhêmes-Notre-Dame
17.30 – Proiezione del film “Naïs au pays des loups”.
Centro visitatori di Rhêmes-Notre-Dame
I partecipanti avranno l’opportunità di scoprire il Centro visitatori del Parco nazionale del Gran Paradiso a Rhêmes-Notre-Dame con una visita guidata gratuita, seguita dalla proiezione del film “Naïs au pays des loups”.
Naïs au pays des loups” (53′) di Rémy Masséglia (2021), che ha riscosso un grande successo al 26° Gran Paradiso Film Festival.
Visita in francese. Film in francese con sottotitoli in italiano. Organizzato dalla Fondation Grand Paradis. Gratuito – Prenotazione obbligatoria. Tel. 0165 75301
Informazioni: www.grand-paradis.it – Email: info@grand-paradis.it
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