È parzialmente in fase di costruzione e parzialmente in fase di riqualificazione il nuovo itinerario ciclabile denominato Via Maurienne, percorso di 70 chilometri circa che si snoda lungo buona parte della Valle omonima. Dopo una fase di consultazione pubblica svoltasi nel 2023 e l’esordio dei primi lavori previsto alla fine dell’anno corrente, l’infrastruttura potrebbe essere già fruibile entro il prossimo 2026.

Il progetto

Il progetto, inizialmente sostenuto dal Syndicat du Pays de Maurienne ma dal 2021 in capo alla Région Auvergne-Rhône-Alpes, mira a promuovere e sviluppare la mobilità dolce e sostenibile nella Valle della Maurienne. Questo attraverso una serie di infrastrutture ciclabili che collegano i centri urbani e le zone di attività economica del fondovalle, consentendo al contempo l’accesso a colli tra cui il Moncenisio.

Di fatto la Regione si sta occupando della risistemazione di alcuni tratti del percorso, che una volta completo si trasformerà in un tracciato unico che unisce Aiton a Bonneval-sur-Arc. Questo sarà poi oggetto di un trasferimento di proprietà alle autorità locali tra cui Comuni e Comunità di Comuni incaricate della loro gestione e della loro manutenzione.

La mappa

I nuovi tracciati

Sono cinque i nuovi tracciati che la Région Auvergne-Rhône-Alpes sta ristrutturando con fondi europei, statali e dipartimentali. Si tratta di un investimento complessivo pari a 22 milioni di euro, di cui 12 milioni di euro provenienti da fondi regionali, in parte necessari a studi preliminari e acquisizioni territoriali.

Il primo collega Bourgneuf a Saint-Jean-de-Maurienne (45,5 chilometri), il secondo Saint-Jean-de-Maurienne a Villargondran (3,3 chilometri) e il terzo Modane ad Aussois (10 chilometri); quarto e quinto si dipanano invece tra Sollières Sardières e Termignon (3,6 chilometri) nonché a Bessans (4 chilometri).

Larga parte di Via Maurienne, pari a 45 chilometri, sarà “verde”, ovverosia un sito riservato a pedoni e ciclisti nonché più sicure e dunque fruibili anche per gli spostamenti turistici. Accanto a 20 chilometri di carreggiata condivisa con i veicoli a motore, compaiono anche 4 chilometri di zone trenta e 0,5 chilometri di corsia unicamente ciclabile ricavata dall’ampliamento della carreggiata.

Cronoprogramma

Tra il gennaio e il febbraio del 2023 si è svolta una consultazione pubblica con autorità e attori del territorio concernente la compatibilità di Via Maurienne con i documenti urbanistici dei sei Comuni che attraversa. Saint-Georges-d’Hurtières, Saint-Léger, Saint-Rémy-de-Maurienne, Sainte-Marie-de-Cuines, La Tour-en-Maurienne et Val-Cenis si sono confrontati sul progetto con elementi tenuti in conto nella programmazione dei lavori.

A oggi il progetto è in fase di studio tecnico e ambientale del suo tracciato finale, ma stando al cronoprogramma gli interventi dovrebbero poter esordire già alla fine del 2024. Alcune sezioni dovrebbero poter già essere messe in funzione all’inizio del 2026, prima della totale praticabilità prevista alla fine dell’anno stesso.

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Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

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