Il 10° Forum annuale EUSALP si è svolto a Innsbruck tra giovedì 26 e venerdì 27 novembre scorsi, riunendo rappresentanti istituzionali, tecnici e stakeholder provenienti da tutto l’arco delle Alpi. Nel corso dell’edizione 2025 gli Stati hanno firmato una dichiarazione congiunta per riaffermare l’impegno verso politiche comuni su sostenibilità, gestione responsabile delle risorse, trasformazione digitale e rafforzamento delle relazioni transfrontaliere.

Il 10° Forum annuale EUSALP

Nel corso del 10° Forum annuale EUSALP, l’assemblea generale dei rappresentanti delle istituzioni delle Alpi ha approvato all’unanimità la versione aggiornata dell’Action Plan. Tale strumento strategico si pone a guida delle iniziative organizzate su tutto il territorio progettuale oltre che stilare le principali priorità della cooperazione alpina lungo i prossimi anni.

Un altro momento chiave della due giorni è stato il passaggio ufficiale della presidenza dal binomio Austria-Liechtenstein alla Baviera, simbolo della continuità di leadership in un processo multilivello. Accanto alla dimensione politica, il forum ha ospitato un programma collaterale compreso di un villaggio dedicato al networking con i nove gruppi di azione e la finale del premio giovanile Pitch Your Project.

EUSALP e il futuro delle Alpi

La strategia EUSALP (EU strategy for the Alpine region) è istituita per affrontare in maniera coordinata le opportunità nell’area delle Alpi, dalla Francia alla Slovenia, passando per Italia, Svizzera, Germania, Austria e Liechtenstein. Tra queste territori montani fragili, pressione climatica crescente, necessità di nuove forme di connessione e mobilità sostenibile, potenziale in termini di innovazione, risorse naturali e qualità della vita.

Coinvolgendo governi nazionali, regioni, enti scientifici, società civile ed economia locale, tale ente opera come una piattaforma di cooperazione multilivello, sotto la guida annuale di differenti istituzioni statali, prossima delle quali la Baviera. Dal momento che essa non dispone di fondi propri, il suo ruolo è quello di facilitare l’accesso e l’allineamento ai programmi UE esistenti, come Interreg, Horizon Europe e altri strumenti tematici.

Focus su transizione, risorse e digitale

La parte operativa del Forum annuale EUSALP era articolata in due sessioni tematiche di workshop che hanno approfondito le sfide emergenti per le Alpi lungo direttrici complementari.

La prima sessione si è concentrata su modelli di economia circolare applicati ai settori edilizi, agroalimentari e tessili, sull’accelerazione della transizione energetica e sull’integrazione di connettività ecologica e gestione del suolo. Sono stati inoltre discussi il modo di migliorare l’allineamento tra priorità alpine e strumenti di finanziamento europei e il nuovo approccio delle “missioni strategiche” per affrontare neutralità climatica, mobilità sostenibile e resilienza demografica.

Nella seconda sessione, i focus si sono spostati su digitalizzazione, adattamento climatico e governance. Sono emersi contributi dedicati all’intelligenza artificiale per le comunità montane, all’uso dei dati per la gestione energetica e dei servizi a distanza, al ruolo delle politiche e dei progetti pilota nel rispondere a eventi estremi.

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Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

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