Martial Saddier, presidente del consiglio di Dipartimento dell’Alta Savoia, sarà obbligato per l’intero mese di febbraio a una quasi totale immobilizzazione per ragioni di salute, che si trasforma in una specie di smart working. In prossimità del Natale, difatti, si è manifestata una ernia discale che lo costringe a evitare l’uso dell’auto per un mese al fine di prevenire la necessità di un intervento chirurgico.

Malgrado l’allerta medica, durante tutto il mese di gennaio Saddier ha continuato il suo lavoro con vari spostamenti, partecipando in numerosi comuni ai tradizionali Voeux des Maires nonché alla firma dell’accordo con la Regione Valle d’Aosta.

Per ridurre gli spostamenti, ha anticipato una parte del lavoro per le riunioni del Consiglio dipartimentale. Per il resto, svolgerà videoconferenze e i membri del collegio dipartimentale lo rappresenteranno dove sarà necessario.

Gli impegni e la tenacia di Saddier

Il presidente Saddier non si è risparmiato prima di mettersi in pausa, anche perché in Francia proprio il mese di gennaio è considerato particolarmente attivo anche sotto il profilo politico e della rappresentanza. Tra giovedì 23 e venerdì 24 gennaio scorsi, si è per esempio recato rispettivamente al Col de Voza sopra Saint-Gervais, salendo con il treno, e poi al Pavillon e a Punta Heilbronner, sopra Courmayeur, salendo con lo Skyway, per siglare un accordo di partenariato e di collaborazione tra la Regione Valle d’Aosta e il Dipartimento dell’Alta Savoia. Tra le iniziative di cooperazione, ha avanzato l’idea di scambi sistematici di giovani tra i rispettivi comuni e le istituzioni scolastiche già gemellati con l’opportunità di approfondire la conoscenza reciproca.

Numerosi peraltro gli auguri natalizi con i sindaci del territorio conclusi tra i mesi di dicembre e gennaio, l’ultimo dei quali si è svolto domenica 26 gennaio a Brison, un piccolo comune di poco più di 500 abitanti. Lunedì 27 gennaio, Saddier ha accolto una delegazione del gemello Dipartimento del Morbihan (accompagnandoli fino a Glières), mentre sabato 25 gennaio ha assistito al concorso regionale di tiro con l’arco e al match di rugby femminile under 15 anni a Bonneville.

Una rapida biografia di Martial Saddier

Martial Saddier, nato il 15 ottobre 1969 a Bonneville, ricopre attualmente la carica di presidente del Dipartimento dell’Alta Savoia sin dal 2021 e fa parte di Les Républicains. 

La sua attività inizia nel 1995 con l’elezione a consigliere comunale di Bonneville, evoluta poi a sindaco nel marzo del 2001, incarico che mantiene con rielezioni successive nel 2008 e nel 2014. Si dimette nel dicembre del 2015, per diventare vicepresidente del consiglio regionale dell’Auvergne-Rhône-Alpes, ruolo che conserva sino all’estate del 2017. 

Patrocinando Laurent Wauquiez nei panni di presidente della sua Regione, ugualmente nel 2017 diviene a sua volta presidente di partito durante il congresso di Les Républicains. A oggi, è consigliere del dipartimento per il Cantone di Bonneville e ha nel Consiglio di Dipartimento la delega alle risorse umane e alle relazioni con il tessuto associativo.

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Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

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