Il PALP Festival, che si è svolto in Vallese tra maggio e ottobre 2025 ha visto 41.750 partecipanti. Ci sono stati come ogni anno concerti in quota, colazioni in seggovia, mercati alpini, musica in un castello, spettacoli sull’acqua, secondo un modello e uno stile davvero particolare.

Il Palp festival mescola identità, cultura, patrimonio e paesaggio attraverso una proposta artistica diffusa, contemporanea e di tradizione, e interdisciplinare. Le attività hanno coinvolto varie località, tra cui Verbier, Sierre e Bruson, con una scappata a Copenhagen.

Nuove produzioni e concerti in quota

Due progetti hanno caratterizzato l’edizione 2025. Lac/itude, (il gioco di parole è con lassitude, per stanchezza, visto che bisogna marciare) è un concerto al Lac des Vaux, a 2500 metri. Si si arriva a piedi in quattro ore, oppure in due ore prendendo la teleferica, che però è chiusa al ritorno. Ci ha suonato il musicista britannico Peter Doherty.

Invece Marquise è una performance musicale che è stata ambientata il 24 maggio al castello Mercier di Sierre, dal pomeriggio alla mezzanotte in una sequenza incredibile di musiche – dall’Indiepop al pianoforte neoclassico – e di parole, dal francoprovenzale alle nuove produzioni letterarie vallesane. Ne abbiamo sentito i commenti alcune settimane dopo, chi c’è stato era ancora felice.

Tra gli appuntamenti già consolidati, la Rocklette ha superato i dati di affluenza degli anni precedenti. In programma, i concerti di Melvins, Fu Manchu e Slomosa. L’Electroclette ha ospitato set elettronici con artisti come Chris Liebing e Sama’ Abdulhadi. Le due manifestazioni si svolgono in quota (che si raggiunge a piedi o in telecabina) e offrono della raclette a conforto e supporto degli ascoltatori.

Ci sono stati poi il Marché des terroirs a Bruson, il brunch in seggiovia, il Rouli Bouli (un percorso-gioco tra i boschi, proprio buffo) e altre iniziative che hanno confermato il senso dello humor e insieme l’attaccamento ai luoghi del Palp Festival.

Nel mese di settembre ha organizzato un evento a Copenaghen, in collaborazione con Verbier Tourisme: a dimostrazione di una vitalità e capacità di comunicazione di un Festival che è stato pensato in origine per un pubblico svizzero..

L’iniziativa, una versione itinerante della Rocklette, si è svolta sulle acque della capitale danese, ed è stata la prima esperienza fuori dalla Svizzera per il PALP Festival.

Il 2 novembre, i formaggi d’alpeggio a Bruson

Il 2 novembre 2025, a Bruson (Val de Bagnes, dove ha sede il Palp Festival), è in programma il Marché des fromages d’alpage, ed è l’ultimo appuntamento.

La giornata prevede la vendita diretta di formaggi prodotti negli alpeggi vallesani durante l’estate, tra cui Raclette du Valais AOP, tommes e séracs. Sono previste anche degustazioni, animazioni e concerti, sempre nello stile eclettivo di Palp.

L’evento coinvolge diversi alpeggi del Grand Entremont e rappresenta uno degli ultimi mercati di stagione legati alla produzione casearia di questa parte delle Alpi.

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Direttore di Nos Alpes, giornalista. Ha collaborato in tempi diversi con varie riviste e giornali, da Il Mulino a Limes, da Formiche a Start Magazine.

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